Vai al contenuto

[Tagliandi auto nuove in garanzia] Quali documenti per effettuarli?


giogio

Messaggi raccomandati

salve,  vorrei chiarimenti per effettuare tagliandi su auto nuove,quello che non conosco è la parte burocratica che c'è dietro,quali documenti bisogna avere per procedere con i lavori?bisogna essere iscritti ad una associazione di categoria? :book: :book:

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 mesi dopo...
  • Risposte 2
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

  • giogio

    2

  • Avv. Beccari Piergiorgio

    1

Miglior contributo in questa discussione

L’odierna domanda, ci offre lo spunto per ribadire quali sono i principi che regolano l’effettuazione degli interventi di manutenzione ordinaria su un’autovettura durante il periodo di garanzia della stessa.

Fino a qualche anno fa, ovvero sino al 2002, il consumatore – automobilista era obbligato a sottostare a precisi vincoli per tutto quanto relativo alla manutenzione del proprio mezzo.

Infatti, la regolare esecuzione dei periodici tagliandi di verifica dell’auto, senza conseguente perdita del diritto alla garanzia della stessa, veniva subordinato al fatto che tali interventi dovessero essere fatti solo ed esclusivamente presso le officine appartenenti alla rete ufficiale del costruttore.

Un simile sistema, comportava conseguenza negative per l’automobilista quali ad esempio costi molto elevati così come l’impossibilità del medesimo di rivolgersi alla propria officina di fiducia indipendente.

La situazione sopra accennata, in grado di garantire evidenti benefici solo in capo alle case auto ed agli autoriparatori da esse autorizzati, è stata giudicata dalla Comunità Europea come pratica in contrasto con la libera concorrenza e, per l’effetto, a partire dal 2002 con la il reg. 1400/2002 (Legge Monti) nonché successivamente con il reg. 461/2010, sostitutivo appunto del reg. 1400/2002, il legislatore europeo prospetta un cambiamento radicale.

Sostanzialmente, la normativa appena richiamata afferma il principio secondo cui le limitazioni che da sempre venivano imposte dal costruttore, subordinando al loro rispetto l’applicazione della garanzia, erano da considerarsi illegali.

Con la conseguenza, come oramai ben noto, di attribuire al consumatore – automobilista il diritto di effettuare interventi di manutenzione ordinaria, pur durante il periodo di garanzia del veicolo, presso officine anche non autorizzate (ossia indipendenti), purché qualificate.

Pertanto, al fine di favorire la libera concorrenza sul mercato della riparazione post vendita, la normativa europea, ha stabilito il principio oramai consolidato secondo cui, per poter usufruire della garanzia del proprio veicolo, non esiste più l’obbligo di effettuare tagliandi e riparazioni ordinarie presso un concessionario ufficiale della casa produttrice del veicolo.

Allora, tutti i tagliandi di verifica previsti dal libretto di manutenzione, compreso il primo, nonché le riparazione ordinarie, possono lecitamente essere eseguite da autoriparatori indipendenti e la casa produttrice del mezzo non ha più la facoltà di far decadere la garanzia sul veicolo a causa di singoli interventi eseguiti da officine non autorizzate purché qualificate.

Ovviamente, rimane di esclusiva competenza del costruttore l’esecuzione presso la propria rete ufficiale delle operazione relative a richiami formali così come quelli ricadenti nell’ambito di operatività della garanzia medesima.

Inoltre, le novità così introdotte hanno determinato la possibilità di utilizzare non solo ricambi originali ma anche quelli di c.d. “qualità equivalente”; il che si traduce nella possibilità di contenere i costi necessari, con conseguente evidente beneficio di carattere economico.

Visto questo, allora possiamo certamente dire che l’officina indipendente può legittimamente intervenire per l’effettuazione di interventi di manutenzione ordinaria e di riparazione durante il periodo di garanzia senza che ciò possa dar modo al costruttore di negare la garanzia stessa sulla vettura.

Condizione essenziale affinché quanto sopra indicato si concretizzi è che l’officina chiamata ad intervenire sia qualificata; vale a dire, la medesima deve disporre delle attrezzatture e delle informazioni tecniche necessarie per operare in maniera corretta.

Il che significa, ancora, agire nello scrupoloso e pieno rispetto delle istruzioni e delle procedure dettate dalla casa auto per la corretta riparazione e/o manutenzione.

Per poter effettuare opere di manutenzione e/o riparazione durante il periodo di garanzia, allora, non c’è bisogno di attestazioni burocratiche particolari; sussiste solo il dovere di attenersi al piano manutentivo indicato dalla casa auto ed essere in possesso degli elementi tecnici indispensabili alla giusta esecuzione dei medesimi.

Il che, in buona sostanza, si traduce nella necessità di attenersi ad una precisa prassi operativa, come più volte indicato all’interno di questo forum in precedenti domande alla cui risposta si rinvia.

E ciò in quanto, in caso di contenzioso, le officine indipendenti devono essere pronte a poter dimostrare che gli interventi svolti siano stati compiuti in modo qualificato.

Onere probatorio al quale l’autoriparatore indipendente può assolvere solo attraverso la corretta documentazione degli interventi e dei controlli effettuati (predisposizione del documento di accettazione, del preventivo, timbro sul libretto di manutenzione, fatturazione analitica).

Infine, ma non meno importante, è bene ricordare che ogni intervento eseguito dall’officina ricade sotto l’egida della garanzia legale di conformità sulla scorta della quale il consumatore automobilista ha sempre salvo il diritto a 24 mesi di garanzia per le parti nuove e per il lavoro effettuato; quindi, in caso di difetto delle parti fornite ovvero nell’ipotesi di errore nel montaggio, sarà l’officina il soggetto responsabile ad eliminare tali difetti senza spese aggiunte a carico del cliente.

Così come, vale la pena evidenziare che, sempre durante il periodo di garanzia ed oltre gli interventi di manutenzione/riparazione ordinaria, l’autoriparatore indipendente può sempre effettuare lavori di altra natura, quali ad esempio installazione di impianti antifurto, impianti di scarico, kit di elaborazione estetica, senza che si verifichi il decadimento dei benefici della garanzia.

 

  • Mi Piace 5
  • Grazie 7
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...
  • Statistiche Utenti

    17.908
    Meccatronici iscritti
    213
    Record utenti online
    MarioZ
    Nuovo iscritto
    MarioZ
    Iscritto
  • Statistiche forum

    36k
    Discussioni Totali
    417,2k
    Risposte Totali

  • Meccatronici Online (Visualizza tutti)

    • MarcoB
    • autotecnicadrcsnc
    • peppino mibtel
    • Andrea28.
    • lancia
    • CERUTTI RICCARDO
    • Da461
    • MarioZ
    • motortecnica12
    • Giò chitarra
    • JIMMY
    • gio2020
    • nicola bagiolo
    • montanari
    • RAMBOKEVIN
    • sergiot
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.