Vai al contenuto

Cerca nel Forum

Mostra risultati per 'batteria'.

  • Cerca per Tag

    Tag separati da virgole.
  • Cerca per autore

Tipo di contenuto


Forum

  • La Community Autodiagnostic.it
    • Presentati alla Community
    • Tutto su Autodiagnostic
  • Case Auto
    • FIAT FCA
    • BMW - MINI
    • CITROEN
    • DACIA
    • DR Automobiles
    • FORD - MAZDA
    • HONDA
    • HYUNDAI
    • IVECO
    • LAND ROVER - ROVER - JAGUAR
    • KIA
    • MERCEDES
    • MITSUBISHI
    • NISSAN
    • OPEL
    • PEUGEOT
    • PIAGGIO
    • PORSCHE
    • RENAULT
    • SMART
    • SSANGYONG
    • SUBARU
    • SUZUKI
    • TOYOTA - LEXUS
    • VOLKSWAGEN - AUDI - SKODA
    • VOLVO
    • ALTRE CASE AUTO
  • Altre Sezioni
    • AUTO STORICHE E D'EPOCA
    • RACING - TUNING
    • MOTORBIKES
  • Partners Autodiagnostic
    • ASSO SERVICE
  • Formazione e Assistenza
    • FORMAZIONE MECCATRONICI
    • ASSISTENZA DIRETTA
  • Diagnosi Auto
    • DIAGNOSI AUTO, DATABASE E OSCILLOSCOPIO
    • PASS-THRU
  • Informazione e Tecnica
    • INFORMAZIONE E TECNICA
    • ATTREZZATURA OFFICINA
    • RICAMBI - PRODOTTI - PREZZI
    • NETWORK OFFICINE
  • Off-Board
    • VENDO - CERCO
    • OFF-TOPIC
  • Motociclisti's Discussioni
  • MTB e Bici's Discussioni
  • Sport's Discussioni

Gruppi di prodotti

  • Formazione Meccatronici OnLine
    • Specialista in Diagnosi
    • Specialista Veicoli Ibridi ed Elettrici
    • Specialista Climatizzazione
    • Cambi Automatici DIAGNOSI
    • Cambi Automatici REVISIONE
    • Uso Strumenti Diagnosi
    • Giovani e Nuovi Meccatronici
    • Specialista Manutenzione
  • Formazione Online LIVE e LABORATORIO
  • Assistenza Diretta

Categorie

  • Difetti Auto
  • Sezione Legale
  • Community
  • Automotive

Cerca risultati in...

Trova risultati che contengono...


Data di creazione

  • Inizio

    Fine


Ultimo Aggiornamento

  • Inizio

    Fine


Filtra per numero di...

  1. Mancato avviamento del motorino e anche sblocco bloccasterzo, il keyless lo vede, infatti non da errore e il quadro si accende, in diagnosi da nell ABS U3003 - Tensione di batteria nel servosterzo U0121 - Persa comunicazione con modulo ABS nell airbag U0415 - Dati non validi da modulo ABS B1026 - Bloccasterzo cancellando gli errori la macchina parte, quante volte si vuole, senza che si ripresentino errori, finche non si lascia ferma per 5 minuti con il keyless fuori dalla vettura. La batteria è nuova, staccando la spina abs non parte anche cancellando gli errori, logicamente delle altre centraline. quindi non sono sicuro che sia il modulo abs a dare questi problemi.
  2. Salve questa car e stata acquistata usata e dal primo momento a dato questo problema l'indicatore della batteria del sistema ibrido sempre a zero in diagnosi motore trovo U1062-87 Dual Battery switch Module mancanza di messaggio ATTIVO Le due tensioni ai capi dei due cavi grossi su DBSM riferiti a batteria Piombo e litio entrambi ci sono i 12v , sul cavo a 4 pin del DBSM ci sono due masse ok e ce la linea can controllata con schema che arriva in ecu motore non e interrotta ne in corto la resistenza terminale è ok misurata sui due cavi can penso sia proprio la DBSM montata lato passeggero. Sapete se si può sostituire con una usata oppure occorre per forza andare in fiat. Accetto vostri preziosi consigli. Grazie
  3. si la procedura ufficiale dice di staccare batteria cambiare i freni ..pompare ..e poi ricollegare la batteria fatta una settimana scorsa con questa procedura ed e filato tutto liscio
  4. Praticamente fanno un po' tutti così...........la macchina dopo lungo riposo è già depressurizzata, poi stacchi la batteria e cominci a smontare...........ma in realtà non hai messo in service la centralina che di conseguenza non accetta poi le tarature che lanci con diagnostico.............. Ora, prima devi metterla in service, le fai credere che stai lavorando sul sistema, e in secondo tempo rifai le tarature necessarie.......... penso sia questa la giusta strada da percorrere.
  5. gianfranco78

    [Nissan Pixo gpl] Si scarica batteria assorbimento

    Buona sera a tutti ho in officina 1 nissan pixo GPL che 1 volta a mese la batteria si scarica ho controllato la batteria l alternatore tutto ok..... ho controllato se c'è assorbimento e niente.. il cliente mi diceva che è da tempo che ha questo problema è fin'ora nessun riuscito a risolvere il problema....potete aiutarmi magari qualcuno ha avuto qualche caso del genere....
  6. premesso che sull' anteriore al momento non l'ho ancora fatto su questo tipo di impianto freni... ma su queste, non e' meglio staccare batteria prima di sostituire le pastiglie sia sull' anteriore che sul posteriore ?
  7. Buona sera ragazzi, su questa c4 picasso, la batteria si scarica dopo 2 giorni che il veicolo sta fermo, ho notato mettendo in serie un amperometro, che l'assorbimento non scende mai sotto i 0,37 ampere, l'alternatore sembra caricare correttamente, ho degli errori che non si cancellano, su alcune ecu, o che comunque dopo cancellazione si ripropongono. bsi 2010: u1f00 error info missing; b1624 calcolatore di protezione e gestione delle alimentazioni. difetto stato di potenza centralizzato, relais chiuso frontalino multiplexato fmux: b1530 difetto tasti audio telematica del frontalino multifunzione; u1f00 difetto evento non storicizzato lettore chiave elettronica: u1f00 difetto evento non storicizzato; u1f03 guasto per assenza di comunicazione con scatola servitù intelligente scatola di protezione e gestione delle alimentazioni bpga 2010: b1624 difetto stato del relais più commutatore di potenza centralizzato relais chiuso ho un dubbio che stia creando il problema la scatola fusibili nel vano motore piuttosto che il gruppo navigatore autoradio. C'e' un modo per scollegare il gruppo navigatore senza smontarlo completamente? Avete idea di cosa possa creare questo assorbimento anomalo?
  8. Salve a tutti .....mi hanno lasciato questa macchina che in pratica non carica alternatore con spia batteria spenta.... Smonto alternatore cambio spazzole sicuro di aver risolto visto... che erano all' osso..misuro trovo 14v.. ma dopo averci camminato per un giorno mi ritrovo a spegnere la macchina e ritrovare batteria scarica... Misuro alternatore e non carica... Se stacco spinotto su alternatore la carica sale a 14v riattacco e scende a 12... Escludo alternatore... Masse positivi ok... Domani faccio diagnosi e vi aggiorno.... Che prova mi consigliate .. da schema il filo della spia va su body
  9. nel dubbio proverei anche uno stacco batteria
  10. B Ciao a tutti...ho questo kangoo che è stato fermo un anno. Ho messo una batteria nuova ed è partito. L'ha usato 2-3 giorni e stentava a partire a volte... così con diagnosi vedo che quando stenta a partire non legge i giri e così cambio il sensore fase. E parte lo uso 2-3 gg e inizia di nuovo a stentare....dopo 3 tentativi parte e va bene e poi riparte sempre fino a quando non lo lascio fermo tutta la notte e non parte di nuovo. Faccio una prova con diagnosi e vedo che i giri li legge (500 rpm) ma non si avvia. Corrente arriva e poi all, improvviso è partito. Oggi invece non è più partito e ho questa situazione: Non arriva benzina ( quando accendo il quadro si ma quando avvio no) Non arriva corrente Non legge i giri La spia dell' antifurto si spegne regolarmente. Ho 2 errori in diagnosi ma senza codice errore ( non capisco perché) -uscita interruttore inerziale -linea codificata La cliente dice che ha preso una piccola botta sul lato sinistro riparata da un carrozziere...e quindi ho fatto ponte sull interruttore inerziale ma niente.
  11. Buonasera a tutti, ieri sera ad un mio cliente è capitata una cosa strana alla sua Fortwo del 2018, spia batteria accesa, luci accese anche ad auto chiusa e avviamento impossibile... Alcuni giorni fa gli ho cambiato la batteria perchè la sua è rimasta con 3 volt scarsi nel giro di una notte, montato una Varta S&S, fatti i vari reset e nessun problema fino a ieri. L' ha usata come tutti i giorni, l' ha fermata fuori da un negozio e non è più partita, spia batteria accesa, fari accesi, impossibile avviare. Con Texa ho trovato i seguenti errori: Centralina ABS U0402 00 Centralina cambio - Ricevuti dati non plausibili U0405 00 Comunicazione con la centralina collision prevention assist plus - Ricevuti dati non plausibili Centralina Iniezione P0657 11 Tensione di alimentazione degli attuatori - Cortocircuito verso massa P1525 F3 Tempomat guasto Centralina SAM-F Lear B120F 96 Alternatore (Errore presente quando l' auto mi è stata scaricata dal carroattrezzi) B1257 15 Luci di posizione/parcheggio posteriori B1267 68 Funzione eco start/stop Centralina Servosterzo U3003 13 Tensione di alimentazione del sistema Centralina Sistema anticollisione C1B06 86 Centralina - segnale errato Metto la batteria in carica tutta la notte per recuperare la carica consumata dai fari accesi e questa mattina, girando la chiave per iniziare la diagnosi, scopro che sono cambiate le spie accese sul cruscotto, provo a fare avviamento e parte senza problemi, nessun errore presente, tutti gialli, cancello tutti gli errori e non si ripresentano più, test batteria mi da lo stesso spunto dell' etichetta, provato la carica dell' alternatore ed è 12,5V a motore in moto, 14,5V con abbaglianti accesi riscende a 12,5V quando li spengo, credo sia giusto così... Cosa ha visto? Può essere questa la soluzione? A voi è già capitato? Sembra essere un problema comune... Grazie a tutti!
  12. Salve a tutti ringrazio anticipatamente pe qualsiasi tipo di consiglio Ho in officina una smart benzina del 2015 con la spia della batteria accesa e i tergi che non si fermano errori riscontrati B120F alternatore B1211 malfunzionamento centralina
  13. Salve, ho in officina una cinquecento 500x con codice errore P065A, la vettura è arivata con batteria tradizionale al posto della batteria S&S che dovrebbe montare, abbiamo provveduto alla sostituzione della batteria con una S&S EFB ma l'errore si presenta di nuovo. Il cliente afferma di aver montato una batteria normale perchè stufo di spendere soldi con batteria S&S visto che la macchina a detta sua ne brucia una all'anno. Ho effettuato una verifica sulla carica dell'alternatore carica a 14,5 Volts a vettura accesa. A qualcuno è capitato un problema simile?
  14. L'errore P2BAF indica un malfunzionamento generico del sistema per l'abbattimento NOx (catalizzatore SCR). Verificare se sono presenti altri errori, risolverli e conseguentemente controllare se quello P2BAF può essere cancellato. Se non vengono trovati specifici malfunzionamenti e non è possibile cancellare l'errore P2BAF, la comparsa di tale codice errore può essere stata causata da un calo di tensione del circuito elettrico della vettura (verificare lo stato della batteria, del suo circuito di ricarica, delle connessioni sulla centralina AdBlue - Controllo motore). In questo caso effettuare quanto qui sotto descritto. Tra i parametri relativi alla gestione del catalizzatore SCR, lo strumento di diagnosi dovrebbe indicare anche una serie di otto voci che citano "Stato monitoraggio strategia n attivo/disattivo" con n da 0 a 7. Solo per gli stati disattivi, effettuare la procedura qui sotto indicata in funzione del numero dello stato: Se n è uguale a 0 o 6 occorre mantenere la vettura accesa per circa un minuto Se n è uguale a 1 occorre guidare il veicolo per circa 5 minuti su percorso extraurbano Se n è uguale a 2, 3, o 4 occorre guidare il veicolo per circa 20 minuti su percorso extraurbano Se n è uguale a 5 occorre guidare il veicolo per circa 35 minuti su percorso extraurbano Se n è uguale a 7 occorre guidare il veicolo per circa 10 minuti e circa 5 km, in modo da far variare il livello AdBlue nel suo serbatoio (frenare, accelerare, curvare) Le procedure descritte devono essere eseguite senza mai spegnere il motore e con il sistema Stop&Start disabilitato. Il livello AdBlue deve essere conforme. Dopo aver effettuato le procedure descritte, dovrebbe essere possibile la cancellazione dell'errore indicato. Diversamente verificare presso il costruttore se è disponibile un aggiornamento software.
  15. Io ho fatto la sostituzione delle pastiglie senza aiuto della diagnosi poiché falliva la procedura,quindi ho cambiato le pastiglie normalmente( senza scollegarr la batteria e senza tenere l'autoin moto), ma una volta rimontate e avendo messo l'auto in moto si sono accese tutte le spie legate al sistema frenante cioè: problema impianto frenante ,asc non funzionante,radar non funzionante ecc ecc, ho provato a cancellare gli errori in diagnosi ma senza risultato, ho provato a fare un giro di circa 10 km ma nulla anche facendo molti spegnimento e riaccensioni. Al ritorno dal giro ho controllato i dischi dei freni e ce n'era uno completamente freddo,in quel momento ho provato a fare lo spurgo dei freni ( senza diagnosi) ad auto in moto ( solo sulla ruota con il disco freddo e quindi dove non arrivava liquido freni) ,subito a faticato ad uscire il liquido ma dopo circa 3 pompate è uscito il liquido ed in quel preciso istante si sono spente tutte le spie. Ho provato a fare un lungo giro e l'auto frenava perfettamente con tutte le spie spente . La prossima volta la sostituzione pastiglie la farò con lo spurgo aperto e con un tubetto in gomma trasparente attaccato allo spurgo in maniera tale che l'olio non torni indietro e quindi non mandi in crisi il sensore sulla pompa facendo l arretramento dei pistoncini.
  16. Buonasera colleghi. Vorrei sottoporvi un quesito relativo ad una Fiat Freemont che va e viene nella mia officina da diverso tempo. Ho già cercato nel forum ma non ho trovato nulla di analogo al problema da me riscontrato. Praticamente ,solo ed esclusivamente con condizioni climatiche sotto lo zero, la vettura dà la segnalazione di "modalità risparmio batteria" al primo avviamento del mattino x poi continuare a segnalarlo x diversi minuti a seguire. La vettura viene usata tutti i giorni e non resta ferma x più delle ore notturne. Il test della batteria dà batteria ok e comunque la batteria non ha nemmeno due anni. Già sostituito due alternatori e modulo ricarica nero in prossimità del polo batteria. Avevo effettuato la sostituzione del modulo ad aprile dello scorso anno e pensavo di avere risolto ma in realtà era dovuto solo alle temperature favorevoli. Appena tornato il freddo il problema si è ripresentato, ho effettuato la misurazione carica con tester con segnalazione presente ed effettivamente ho riscontrato una carica di circa 12.3 V, da qui la sostituzione dell'alternatore x la seconda volta pensando ad un difetto sul componente già sostituito. Ad ora appena si è presentata una notte al di sotto dello zero il problema si è ripresentato. Comunque a detta del cliente la macchina si accende normalmente senza problemi di sforzo sul motorino di avviamento o ritardi nell'accensione. Da sottolineare che il cliente ha la simpatica abitudine di attaccare praticamente tutte le utenze della vettura compreso stereo e sedili riscaldati appena avviata la macchina ma questo non spiega il basso livello di carica dopo circa 15 minuti di funzionamento. Vi è capitato qualcosa di analogo? Grazie
  17. L'idea di scrivere un articolo su questo argomento mi è venuta dopo aver recentemente letto del caso di una Renault Clio alla quale erano comparsi diversi errori in centralina dopo che il proprietario aveva prestato soccorso ad un altro veicolo facendo ponte con i cavi sulla batteria e lasciando il motore acceso. Prima di questo caso però mi era capitato anche di assistere ad alcuni episodi nei quali la batteria veniva scollegata a motore acceso per controllare se l'alternatore era in grado di generare corrente. Perché queste pratiche possono rappresentare un'operazione pericolosa in un'auto moderna? Per capirlo è opportuno fare prima un breve passo indietro per ripassare il funzionamento di un alternatore: come sappiamo è composto da un gruppo di avvolgimenti esterni detto statore e da un altro gruppo di avvolgimenti interni detto rotore che fungendo da elettromagnete generano un campo magnetico rotante. Grazie alla modulazione dell'intensità di corrente che scorre negli avvolgimenti del rotore è possibile regolare l'intensità del campo magnetico rotante e di conseguenza anche la corrente indotta negli avvolgimenti dello statore o, se vogliamo, la tensione di uscita applicata al carico. Grazie a questo semplice sistema è possibile mantenere costante la tensione sia rispetto ai carichi elettrici collegati che rispetto al numero di giri del motore (e di conseguenza dalla velocità con cui gira il rotore). La modulazione della corrente nel rotore può essere gestita da un classico regolatore di tensione come negli alternatori di vecchia generazione così come da un regolatore di nuova generazione che troviamo in tutti gli alternatori intelligenti comandati dalla centralina motore; a prescindere però dalla tecnologia utilizzata ci si ritrova sempre di fronte ad un dispositivo che è potenzialmente in grado di produrre tensioni che vanno ben al di la dei nominali 12-14V e questo può avvenire in un modo molto semplice: basta disalimentare in modo brusco un carico elettrico o, per usare un altro termine, dando origine ad un “load dump”. Nel momento in cui viene infatti scollegato un carico il regolatore di tensione dell'alternatore inizia subito a ridurre la corrente che scorre nel rotore così da diminuire l'intensità del campo magnetico e di conseguenza anche la corrente indotta negli avvolgimenti dello statore. Per poter però dissipare l'energia accumulata nel rotore sotto forma di campo magnetico è tuttavia necessario che trascorra un certo tempo che, seppur piccolo, è di gran lunga superiore a quello virtualmente nullo richiesto per la disconnessione del carico tramite all'apertura di un interruttore o la disconnessione di un cavo. Ne consegue che per un breve lasso di tempo l'intensità della corrente prodotta dall'alternatore continuerà a mantenersi a livelli elevati diminuendo in modo lento (dove lento va inteso in termini di decimi o centesimi di secondo) nonostante la resistenza totale del carico sia aumentata istantaneamente. Come è facilmente intuibile dalla legge di Ohm (V = R * I), se R aumenta mentre I non diminuisce allora anche V dovrà per forza aumentare. A quanto sopra descritto va aggiunto inoltre anche un altro elemento: dato che lo statore è anche un grosso induttore percorso da una corrente, si avrà anche un ulteriore picco di sovratensione molto breve ma intenso che si andrà a sommare a quello già descritto precedentemente (proprio come è possibile osservare quando si analizza la forma d'onda di un iniettore o di una qualsiasi altra bobina alimentata in modo impulsivo con un oscilloscopio). L'intensità ed il tempo di smorzamento di questo transitorio non è costante ma dipende sia dall'entità del carico che viene disconnesso che dalla velocità con cui il rotore sta girando. Nei casi più estremi l'impulso può durare fino ad alcuni decimi di secondo con una tensione che può raggiungere valori di picco molto elevati, parliamo quindi di un fenomeno che è in grado di distruggere facilmente qualsiasi circuito elettronico ed è proprio per questo motivo che tutti i sistemi elettronici che vengono installati a bordo delle automobili vengono dotati di dispositivi di protezione adeguati. Esistono diverse tecniche per proteggersi da questi eventi e principalmente si basano su tecniche che possono essere applicate singolarmente o in modo combinato: soppressione della sovratensione tramite dissipazione dell'energia in calore (diodi zener, mosfet, regolatori di tensione lineari, ecc.) breve disconnessione istantanea del sistema di ricarica dal resto dell'impianto elettrico Al fine di garantire la robustezza e l'efficacia dei sistemi di protezione dalle sovratensioni sono state introdotte delle normative come la ISO 7637-2 o la successiva ISO 16750-2 che prevedono severi stress test da superare (uno di questi prevede per esempio il superamento di 5 impulsi da 18V di picco e della durata di 400ms ciascuno a distanza di 1s l'uno dall'altro). Consideriamo però a questo punto il caso di un'auto in panne: una batteria scarica è di sicuro un buon esempio di grosso carico elettrico ed ancora ben più grosso lo è un motorino di avviamento. Una situazione di questo tipo rappresenta uno stress atipico sui sistemi elettronici di protezione dal momento che durante la normale messa in moto del motore l'alternatore non è assolutamente ancora in grado di produrre corrente. Ecco quindi che se si deve far partire un'auto facendo ponte con i cavi l'auto che effettua il soccorso non dovrebbe mai rimanere con il motore acceso sebbene molti anni addietro fosse una pratica diffusa ed a volte pure consigliata. Infatti nel momento in cui vengono scollegati i cavi o peggio ancora ogni volta che viene disinserito il motorino di avviamento sull'auto in panne l'auto che sta prestando il soccorso sarà soggetta a fenomeni di load dump di eccezionale intensità. Se consideriamo che questi sistemi di protezione vengono progettati per poter gestire in sicurezza la disconnesione involontaria di un morsetto della batteria (per esempio un morsetto che si allenta o che è ossidato) appare chiaro che lo scenario sopra descritto rappresenta un caso d'uso di gran lunga più severo e dovrebbe essere altrettanto evidente che se questi sistemi non dovessero reggere lo stress le componenti elettroniche di entrambe le auto potrebbero subirebbero danni seri dal momento che hanno gli impianti elettrici collegati assieme. Si può sicuramente dire che in questi casi adottare il principio di precauzione evitando di provare a vedere fino a che punto reggono i sistema di protezione è la cosa più saggia. Rimane comunque un operazione sconsigliabile anche quella di scollegare i morsetti della batteria su un'auto a motore acceso, e questo non tanto per l'eventuale sfiammata che si potrebbe avere nel momento in cui si scollega il morsetto (cosa comunque pericolosa di suo perché nei pressi della batteria potrebbero accumularsi piccole sacche di idrogeno) quanto piuttosto per via del load dump che si viene a generare ed in particolare se la batteria non è carica. Non va infine sottovalutato il fatto che una batteria si comporta nel circuito elettrico dell'auto come un grosso condensatore opponendo resistenza alle rapide variazioni di tensione e svolgendo quindi una utilissima funzione di filtro delle sovratensioni. Rimuovendo questo filtro le sovratensioni non potrebbero far altro che andare a scaricarsi sul resto dell'impianto e con tutti gli attuatori elettromeccanici che sono presenti in un'auto moderna i picchi di sovratensione sull'impianto a 12V non mancano di certo. Fonti e link consigliati per ulteriori approfondimenti: Load-Dump Protection for 24V Automotive Applications – Analog Devices: https://www.analog.com/en/resources/technical-articles/loaddump-protection-for-24v-automotive-applications.html Il fenomeno del load dump nel settore automotive – Applicazioni automotive: https://elettronica-plus.it/wp-content/uploads/sites/2/2009/06/20080701026_11.pdf Load dump – wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Load_dump Load Dump and Cranking Protection for Automotive Backlight LED Power Supply – Texas Instruments: https://www.ti.com/lit/an/snva681a/snva681a.pdf From Cold Crank to Load Dump: A Primer on Automotive Transients: https://www.monolithicpower.com/from-cold-crank-to-load-dump-a-primer-on-automotive-transients Transient Voltage Suppressors (TVS) for Automotive Electronic Protection - Vishay Intertechnology, Inc.: https://www.vishay.com/docs/49749/49749.pdf
  18. Misurati sia poli batteria e diretto morsetto alternatore, masse controllate, aggiunto anche una massa aggiuntiva motore batteria. Alternatore comandato con linea lin a un filo che dagli schemi va diretto in Ecu motore. Purtroppo non ho e nn so usare l oscilloscopio.
  19. dovrei staccare batteria al litio per verificare la bontà della batteria al piombo misurando la tensione in avviamento,giusto?
  20. cdr

    [AUDI Q5 08/2010 1968cc CAG 102Kw Diesel] MINIMO ALTO

    Quando il dubbio ti assale ........basta allungare 2 cavi e na batteria efficiente per vedere cosa fa ........... facile veloce e economica
  21. nessun errore è presente neanche nelle altre centraline la tensione è 12,3 ho già sostituito batteria con un altra di un auto che ho in officina per fare la prova della batteria ma non la è batteria i controlli sulle alimentazione della centralina motore li ho fatti sono in ordine quando ho 12v sui positivi e resitenze basse sui negativi in genere li considero apposto
  22. Salve a tutti. Questa vettura arriva con l'autosoccorso. Il cliente l'ha parcheggiata alla sera, ma la mattina dopo non è più partita. Non fa avviamento. In diagnosi ho trovato gli errori: P06EF68 e P0A9068. La banca dati mi ha tradotto gli errori in: P06EF on-Prestazioni riavvio motore. P0A90 on-Azionamento motorino A - prestazioni Tutti fusibili sono ok, la batteria avviamento è ok (ho provato a mettere il booster). Il motorino avviamento è alimentato. Non ho mai effettuato riparazioni su ibride.
  23. andy69

    [AUDI Q5 08/2010 1968cc CAG 102Kw Diesel] MINIMO ALTO

    ora che ci penso su una tiguan ..pensavo all alternatore ..ma non avevo errori a riguardo allora ho cambiato la batteria e si e messo a caricare regolare
  24. cdr

    [AUDI Q5 08/2010 1968cc CAG 102Kw Diesel] MINIMO ALTO

    A mio parere è l'alternatore........... Se la batteria è atterra oltre alla difficoltà di avviamento la tensione di carica schizza su quasi a 15v ............
  25. rossini

    [AUDI Q5 08/2010 1968cc CAG 102Kw Diesel] MINIMO ALTO

    salve a freddo caricava a 12.2 e in avviamento con assorbimento circa 10 intanto sostituisco batteria e rimane in prova grazie
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.