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voi sapete qualcosa per questi corsi e siete già in regola con la formazione? da quello che avevo capito era solo per chi movimentava merce adr, individuare un responsabile e formarlo, invece risulta anche per noi meccatronici

Ieri ho seguito il Webinair, e, quanto ho capito io, è: 1) Ci sono 2 classificazioni per i rifiuti, EER ( ex CER ) per lo stoccaggio e ADR per il trasporto. Entrambe hanno propie regole e codici. 2) È previsto che ogni azienda che imballa per il successivo trasporto materiali ritenuti pericolosi abbia un consulente per l'ADR, con alcune eccezioni. 3) Noi risultiamo produttori e quindi "spedizionieri" di merci pericolose. 4) Le eccezioni principali riguardano la quantità che produciamo, sotto un certo limite non serve il consulente, ma si deve frequentare un corso per la gestione del trasporto. 5) La quantità non è un semplice valore, ma dipende dai materiali che vogliamo che vengano trasportati. C'è un numero, 1000 punti, che viene calcolato in un modo macchiavellico. I rifiuti vengono codificati ( i codici ADR, non i codici CER ), in base al codice vengono posti in una tabella divisa in 4 sezioni, ad ogni sezione viene assegnato un numero moltiplicatore ( X 1, X 3 , ecc ). Quando si organizza il ritiro della merce si scrivono i kg o i litri dei rifiuti da spedire ( per es: 52 KG ), si trovano i codici, si verifica in che sezione sono inseriti, si moltiplica il valore primascritto per il moltiplicatore ( 52 kg X 3 = 156 ) , si sommano i vari risultati e se il totale è inferiore a 1000 si programma il ritiro della merce. Oltre a questo si deve compilare un documento con il calcolo ed altri parametri ( per es: 3 ritiri max al mese, 24 all'anno ) Nei prossimi giorni mi organizzerò per frequentare l'ennesimo "corso obbligatorio".

Ciao a tutti, il corso che ho seguito presso Artigiani qui a Udine nel mese scorso, stabilisce la soglia max di carico rifiuti a 1000 kg totali, quindi è ovvio che dovremo concordare più spedizioni onde incappare nel consulente ADR. E' obbligatorio il corso con attestato per evitare il consulente ADR, un registro di carico in excel da abbinare, ma non sono previste sanzioni per ora. Questo in estrema sintesi se non ho scordato qualcosa. Consiglio di confrontarsi con la ditta che vi segue nello smaltimento.

OK, grazie! basta almeno capire nel mio caso, che non essendo obbligato a nominare consulente Adr per le poche quantità prodotte, non debba per forza pagare una certificazione che attesti che produco poco (cioè pagare per AVERE L'ESENZIONE ADR)

Un webinair Mercoledì sera da Confartigianato: Gentile Imprenditore, la normativa ADR impone specifici adempimenti anche per tutti i soggetti - cosiddetti "speditori" - che svolgono operazioni di produzione, preparazione e spedizione di merci e/o rifiuti pericolosi (olio, batterie, filtri di cabina, filtri olio, emulsioni, morchie di vernice e distillazione, liquidi antigelo, liquidi per freni, solventi, clorofluorocarburi, imballaggi contenenti vernici o altre sostanze pericolose, ecc..) da affidare al trasportatore e che possono generare situazioni di pericolo durante il trasporto su strada. La normativa è entrata in vigore il 1° Gennaio 2023 ma lasciando spazio a dubbi interpretativi circa le figure effettivamente coinvolte. In questi mesi Confartigianato è intervenuta presso le sedi competenti del Governo per ottenere chiarimenti e conferme per alcuni casi di esenzioni dagli obblighi previsti. Una recente risposta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finalmente chiarito che tali soggetti, in considerazione delle ridotte quantità e spedizioni effettuate, sono di norma esentati dagli adempimenti più gravosi (come l'obbligo di nomina consulente ADR) ma restano comunque soggetti ad obblighi minori (rendicontazione delle spedizioni e formazione obbligatoria del personale). Per tutelare le imprese e consentire loro di avere un quadro chiaro circa questa normativa molto complessa, abbiamo organizzato un incontro online gratuito e aperto a tutti che si terrà Mercoledì 17 Aprile alle ore 19:00. La partecipazione è gratuita previa registrazione a questo link.

guarda qua a distanza di tempo... https://stscertificazioni.it/servizi/f-gas/patentino-fgas/ quindi io non installo ex novo, non mi serve ce l'ho e lo uso perchè te lo richiedono (quelli seri) per comprare le bombole (solito scarico di responsabilità?!?). ma non ho nessuna intenzione di rinnovarlo vorrei sapere se le carrozzerie si sono trovate nelle medesime condizioni per quando riguarda le schiume spray (che posso tranquillamente comprare al brico da privato) è impossibile essere a norma su tutto e mi da' impressione che italia recepisce norme EU a cazzum, facendoci spendere inutilmente un mucchio di soldi vedremo sta storia dell' Adr tra qualche anno...

attendiamo il pulsore @IMPULSORE... noi abbiamo appena fatto un corso adr per avere l'abilitazione e non avere un consulente aziendale adr (stiamo però vedendo se riunendo 20/30/40/50 autofficine di fare un gruppo unico e una spesa cumulativa, farci fare una dichiarazione annuale da un consulente adr, sembra sia possibile spendendo non molto, su questo vi terrò aggiornati), senza il corso, se arriva un controllo, non si è in regola, a breve ci dovrebbero mandare l'attestato, una serie di slide di cose che si devono fare per essere tranquilli. Noi abbiamo interpellato anche la nostra associazione artigiani, la materia è complessa e anche loro tentennano e sono dubbiosi su molte cose. Ci siamo appoggiati a chi ci fa il servizio dei rifiuti, bisogna assolutamente fare qualcosa perchè si è sanzionabili, questo è sicuro. Chi vi fa le pratiche e il recupero rifiuti è in grado con un attestato a vostro nome di gestirvi la pratica senza nomina di un consulente adr, perchè si devono consegnare i rifiuti in più fasi e in più volte per non incorrere in pesi e consegne sbagliate, non è così facile... con piacere attendo il pulsore se ci dice qualcosa di nuovo e magari leggo anche le vostre risposte. Noi abbiamo deciso già da qualche anno di delegare tutta la questione rifiuti, registri che si devono fare e tutte le cose che si devono fare ogni 10 gg lavorativi ad un'azienda dedicata, anche perchè qui nella zona di Verona hanno punito severamente molte officine, carrozzerie e allestitori per ricambi usati in officina, ecc ecc. So che non è così dappertutto per quanto riguarda i controlli. Come sempre spero di essere stato chiaro e di non avervi terrorizzato, ma qualcosa si deve fare per essere apposto per l'adr. Non ho mai scritto così tanto (scherzo ) di fatti ha scritto Elisa 😄 dite la vostra

ricevuto la scorsa settimana dalla ditta che mi ritira i rifiuti. Su mia espressa richiesta di chiarimenti, mi dicono che noi autoriparatori dobbiamo adempiere a questi obblighi perchè produciamo rifiuti pericolosi (olio esausto, batterie , ecc) Ora ho chiesto cosa bisogna fare di preciso e quanto costa. Gentili clienti Dal 1° gennaio 2023 è diventato obbligatorio nominare un consulente ADR per tutte le aziende che svolgono attività di spedizione, trasporto, imballaggio, carico e riempimento di merci e/o rifiuti pericolosi. In particolare, dal 31 dicembre 2022 l’obbligo di nomina del Consulenza per la Sicurezza dei trasporti ADR è stato esteso anche alle imprese che effettuano spedizioni di rifiuti pericolosi su strada. Il consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose è una figura fondamentale per la sicurezza in azienda in merito alla gestione dei trasporti di merci pericolose. Tutte le aziende che effettuano attività legate a merci e rifiuti pericolosi sono obbligate a nominare il consulente ADR a meno di rientrare nelle esenzioni per cui necessitano solo del registro di monitoraggio La Xxxxxx srl è strutturata per darvi un supporto sia in caso di nomina consulente, sia in caso di tenuta del registro. Potete contattarci al nr xxxxxxxxxxxxxx per avere ulteriori informazioni Si fa presente che la mancata nomina del Consulente ADR o la mancata tenuta del registro sono soggette a sanzione amministrativa che può variare dai € 6000,00 a € 36.000

Salve a tutti....mi è arrivata questa audi a4 1.8 20 valvole aspirato. Arrivata per una perdita acqua che ho risolto (era il termostato); e dopo provandolo ho notato che all'accensione parte a 3 e gira maluccio a volte basta rispegnere e riaccendere e gira a 4. Inoltre sono uscito a provarla e se le chiedi potenza subito borbotta e scoppia in aspirazione. Non ho messo mai mani su questa auto e quindi chiamo il proprietario per farmi uno storico di interventi....due anni fa è stato cambiato il motore con uno dello sfascio e un anno fa candele,bobina, polmone gas, iniettori gas... e inoltre mi dice che ha fatto sempre cosi anche con il motore vecchio (forse). Fatta diagnosi ho trovato: p0332 sensore battito B2 cc a- presente p0327 sensore battito B1 cc a- presente p1570 centralina motore bloccata memorizzato p1559 controllo attuatore valvola farfalla memorizzato p0130 sonda lambda b1 s1 memorizzato p0102 misuratore flusso aria cc a - memorizzato controllata fase ok e compressione ok inoltre ho dato un occhiata al cablaggio e mi sembra tutto apposto

sentito il consulente della ditta che mi ritira i rifiuti. Preciso che io ho già il registro elettronico. Mi dice che, sotto i 1000 kg di rifiuti pericolosi x ritiro non occore nominare il responsabile ADR. Occore, però, il registro . Nel mio caso 10 euro di canone mensile x la gestione.

Ciao a tutti, vi ringrazio per la fiducia ....... ma non ricordo ci siano variazioni su quanto detto a giugno 2023, a meno che mi sono così rincoglionito che l'ho cancellato dalla memoria! Noi, in questa piccola bottega facciamo da tempo tutto online, su una piattaforma del nostro smaltitore prima, FER-OL-MET ora "INTELLIUM" dove "pullulano" consulenti ADR e francamente la vedo strano che non me lo abbiano "propinato" anche a me! INDAGO!

e questo mi si traduce in 380+iva in più all'anno...🤮 ci stanno mangiando vivi, ora dobbiamo certificarci produttori di rifiuti 01 Gennaio 2023 (salvo eventuali proroghe) anche le imprese che “SPEDISCONO” merci e/o RIFIUTI PERICOLOSI sono tenute a nominare il Consulente per la sicurezza dei trasporti, secondo la normativa ADR.

@IMPULSORE Ad oggi ci sono aggiornamenti o chiarimenti ? Chi mi ritira i rifiuti, su mio specifico quesito, mi ha detto che devo nominare il consulente ADR

adesso sto capendo sempre meno c'è differenza tra esenzione e nomina adr "Infatti non devi nominare nessuno, devi avvalerti dell’esenzione dalla nomina del Consulente ADR" quantro sopra a detta di chi mi porta via i rifiuti cioè devo avere una esenzione formulata e calcolata dal consulente Adr - . devo cioè pagare uno esterno consulente Adr (in questo caso la pratica la gestisce lo stesso mio smaltitore) affinchè giustifichi la mia esenzione dal nominare un responsabile Adr nella mia officina 🤨 @IMPULSORE ??

praticamente , se il camion autorizzato che trasporta i soliti rifiuti verso il centro smaltimento, non ha una certificazione che IO sono il produttore, vengono a fare i controlli a me. noi siamo in due (quindi sotto un certo volume di immondizia tossica, ma con alcuni codici CER) e si traduce nel costo che ho indicato fino a poche settimane fa , sembrava indistinta sta cosa dei kili , del num. lavoratori e dei codici Nomina Consulente ADR Vale la pena segnalare prima di tutto che l’ADR 2023 estende l’obbligo di nomina di un consulente ADR a tutti i soggetti che trasportano e/o spediscono merci pericolose, anche se solo speditori anche occasionali e/o di quantitativi minimi di merci che rientrano tra i materiali pericolosi per il trasporto. Per questa disposizione, l’obbligo è a partire dal 1° gennaio 2023, dato che si tratta di una norma già in vigore con l’ADR 2019 in regime di esenzioni. praticamente noi spediamo le merci... Fabbro, io smaltisco con quelli vicino a te..., Neda ambiente

Ciao a tutti, come sempre accade nel nostro bel Paese, è di gran moda in ogni ambito "l'interpretazione".....provo a dire la mia, ma sappiate che io faccio il vostro stesso mestiere!! La normativa ADR riguarda il trasporto e non l'ambiente, (ho preso un cicchetto per non aver fatto questa distinzione) in ogni caso il ministero si è espresso con il termine "speditore" che non coincide con il "produttore" del rifiuto generati durante le attività/servizio, per dire che non è obbligato al consulente anche perché non si occupa di trasporto. Allego qualche documento per chi ha tempo e voglia di approfondire e successivamente condividere le proprie considerazioni........... io non riesco proprio! Dossier_ADR[1].pdf MOT.REGISTRO_UFFICIALE.2022.0040141[1].pdf

questa è la risposta di confartigianato fvg giuro che probabilmente mi sto rincretinendo io, perchè reputo che non capisco più l'italiano risposta: -------------------------------- Nella vostra email iniziale non parlavate di esenzioni, ma di nomina. La posizione di Confartigianato nazionale è di non chiedere le singole esenzioni (non sono state richieste nemmeno in altre province da quanto mi viene riferito), ma di puntare ad una esclusione a priori delle attività delle piccole imprese che producono rifiuti pericolosi, come ad esempio l’autoriparazione. Sono ben conscia che ci sono diversi parametri nell’ambito delle merci pericolose per poter definire se applicare o meno le esenzioni del caso, ed è vero che servono consulenti specializzati per questo tipo di analisi, non pezze d’appoggio. La definizione di speditore, utilizzata in ADR per le merci, non è automaticamente applicabile al produttore di rifiuti; ci sono diverse circolari di interpretazione a riguardo. Questa è la posizione confederale. Cordiali saluti --------------------------- non parlo di corso da frequentare ma di ente che certifica che non si fanno grossi smaltimenti annui però con alcune classi cer che noi produciamo cioè dobbiamo essere certificati che produciamo poco, non basta che già si sappia dalle quantità che smaltiamo...

Questa storia non è per nulla chiara, anche a me arrivano spesso mail dove dicono sia obbligatorio il corso anche per noi , ve ne riporto un estratto "Gentile associato Produci rifiuti pericolosi per il trasporto su strada come batterie al piombo, bombolette spray o solventi?Lo sai che la formazione ADR è obbligatoria per tutti i soggetti coinvolti nel processo, compreso lo speditore (produttore e/o detentore di rifiuti)?" La ditta che ci smaltisce i rifiuti ieri mi ha detto che noi non dobbiamo fare nulla.... sentiremo l'associazione di categoria

chi mi gestisce il MUD mi ha riferito che, secondo loro, non siamo tenuti a farlo (corso gestione rifiuti) in quanto non abbiamo neanche l'obbligo della nomina del consulente ADR, come da circolare che mi hanno allegato MIT-Esenzione-DGSA-Rif.-0040141.21-12-2022[17394].pdf

purtroppo gli ADR si sono volatilizzati i nostri numeri non hanno funzionato nessuno dei tre infatti come ha detto qualcuno il cliente è dovuto andare in concessionario pazienza , ma tranquillo Pippo , con gli ADR ci rifaremo a presciendere numeri o non numeri :welc: delta

salve mi e' arrivata in officina questa vettura, di un mio paesano trasferitosi in svizzera(la macchina e' svizzera) che dopo la percorrenza di un 100 km inizia a strappare, in diagnosi iniezione presenta i seguenti errori: 16487 (P0103)misuratore massa aria G70 segnale troppo grande: sporadico 01182 adattamento latitudine: sporadico tutto mi fa pensare che a caldoo il misuratore massa aria rompa le scatole, ma non vorrei ci fosse altro visto l'errore adattamento latitudine, che dite voi?

Su quasta car quasi di botto la la temperatura è andata al massimo con relativa accensione spia. Il difetto lo fa' anche a motore freddo appena giro il quadro. A volte sta' a 60° o 100° ma quasi sempre al massimo. Ho provato a collegare un sensore all'esterno stesso difetto. Sulla spina del sensore a quadro spento ho 4.88 V Con chema ho testato l'impianto e tra quadro e sensore ho continuita' sui 2 fili . Non sono in corto e neanche verso massa. In diagnosi no' erori . Con attivazioni gli strumenti funzionano tutti Ho aperto il quadro ma non trovo niente. Penso a un problema di quadro. PS in ecu motore è tutto regolare

Questo topic è stato spostato in Diagnosi elettronica. [iurl]http://www.autodiagnostic.it/forum/index.php?topic=7783.0[/iurl]

Ciao a tutti, ho un problema su questo motore (oggetto del topic),il tipo del problema è un rumore forte in fase di avviamento sulla parte posteriore del motore,che si attenua,ma non sparisce quando è in moto. di questi motori non ne ho mai visti,ma mi pare che ci sia un variatore dietro al motore..maximec mi ha detto che hanno una catena,ed effettivamente il rumore potrebbe anche essere quello..in avviamento mi ricora i vecchi 1.4ts quando il variatore stava andando o era gia a andato a zozze.. qualcuno ha avuto di questi problemi?sostituito i particolari?consigli?

prosecchin in fresco e ADR in caldo :2funny: delta