Vai al contenuto

Cerca nel Forum

Mostra risultati per 'Additivazione'.

  • Cerca per Tag

    Tag separati da virgole.
  • Cerca per autore

Tipo di contenuto


Forum

  • La Community Autodiagnostic.it
    • Presentati alla Community
    • Tutto su Autodiagnostic
  • Case Auto
    • FIAT FCA
    • BMW - MINI
    • CITROEN
    • DACIA
    • DR Automobiles
    • FORD - MAZDA
    • HONDA
    • HYUNDAI
    • IVECO
    • LAND ROVER - ROVER - JAGUAR
    • KIA
    • MERCEDES
    • MITSUBISHI
    • NISSAN
    • OPEL
    • PEUGEOT
    • PIAGGIO
    • PORSCHE
    • RENAULT
    • SMART
    • SSANGYONG
    • SUBARU
    • SUZUKI
    • TOYOTA - LEXUS
    • VOLKSWAGEN - AUDI - SKODA
    • VOLVO
    • ALTRE CASE AUTO
  • Altre Sezioni
    • AUTO STORICHE E D'EPOCA
    • RACING - TUNING
    • MOTORBIKES
  • Partners Autodiagnostic
    • ASSO SERVICE
  • Formazione e Assistenza
    • FORMAZIONE MECCATRONICI
    • ASSISTENZA DIRETTA
  • Diagnosi Auto
    • DIAGNOSI AUTO, DATABASE E OSCILLOSCOPIO
    • PASS-THRU
  • Informazione e Tecnica
    • INFORMAZIONE E TECNICA
    • ATTREZZATURA OFFICINA
    • RICAMBI - PRODOTTI - PREZZI
    • NETWORK OFFICINE
  • Off-Board
    • VENDO - CERCO
    • OFF-TOPIC
  • Motociclisti's Discussioni
  • MTB e Bici's Discussioni
  • Sport's Discussioni

Gruppi di prodotti

  • Formazione Meccatronici OnLine
    • Specialista in Diagnosi
    • Specialista Veicoli Ibridi ed Elettrici
    • Specialista Climatizzazione
    • Cambi Automatici DIAGNOSI
    • Cambi Automatici REVISIONE
    • Uso Strumenti Diagnosi
    • Giovani e Nuovi Meccatronici
    • Specialista Manutenzione
  • Formazione Online LIVE e LABORATORIO
  • Assistenza Diretta

Categorie

  • Difetti Auto
  • Sezione Legale
  • Community
  • Automotive

Cerca risultati in...

Trova risultati che contengono...


Data di creazione

  • Inizio

    Fine


Ultimo Aggiornamento

  • Inizio

    Fine


Filtra per numero di...

  1. Mi hanno portato questa vettura con spia accesa ma non in recovery, facendo diagnosi trovo circa 8 errori, cancello tutto e riprovando mi rimangono 3 errori sempre attivi U0118 Pompa additivazione multiplexata P1434 pompa additivo carburante P1435 pompa additivazione multiplexata È solito in queste auto cambiare il serbatoio della cerina...
  2. Buongiorno, da ieri è entrata in officina una macchina con un difetto particolare: Camminando per poi effettuare una rotatoria si accende la spia motore e service e con il tester acceso per leggere gli errori compaiono in sequenza U1218 Comunicazione con body computer Dopo 5 secondi :P0460 Sensore livello carburante Dopo altri 5 secondi :P1435 Pompa additivazione multiplexata Nella centralina del body trovo sempre l'errore U1218, ho fatto il test del livello della pompa con il brain bee, ma si sente il rumore del meccanismo e l'ho già escluso, ho provato a cambiare la batteria dell'auto visto che l'errore u1218 rimanda ad una batteria difettosa, la macchina non ha start and stop, ma niente, la macchina in un rettilineo, tipo una statale, camminando con un andamento veloce o normale, non ha problemi, non va in recovery, anzi sembra proprio che non ha nulla. Non so se possa essere successo qualcosa pure a voi, ma prima di mandarla in un concessionario o un officina autorizzata, provo a sentire un vostro suggerimento. Buona giornata Fabio
  3. Salve, come da titolo ho in officina una Citroen c4 picasso con problema al freno a mano che non funziona in modo automatico "funziona solo in modo manuale dall'interruttore" e mi compare anomalia freno a mano con la sola spia gialla come allegato Effettuata scansione centralina freno a mano nessun errore Centralina abs errore u1208 Centralina motore P1435 anomalia sistema di additivazione p1434 pompa additivazione p0490 valvola gas di scarico p1459 segnale egr p1351 modulo candelette Cambiato interruttore pedale freno e centralina bsm senza alcun risultato Le spie alla macchina ripeto sono tutte spente mi si accende solo anomalia freno a amano dopo 10 sec che la metto in moto Se qualcuno riesce a darmi una mano Grazie
  4. Gentili colleghi voglio dividere con voi la mia esperienza. Questa vettura arriva in officina, in recovery, con spia motore accesa. In memoria errori ECM trovo: U0118 Pompa d'additivazione multiplexata. Difetto rete can, o difetto della pompa d'additivazione multiplexata P1434 Pompa d'additivazione multiplexata. Difetto della pompa multiplexata. P1435 Pompa d'additivazione multiplexata. Difetto rete can, o difetto della pompa d'additivazione multiplexata. P0EB0 Serbatoio dell'additivo. Errori non cancellabili, effettuando un test sulla pompa dell'additivo, non sento nessun ticchettio.
  5. Buonasera ho in officina Peugeot 2008 HDI con sistema Urea e Cerina ha un difetto che persiste da circa 2 mesi errore P1434 Pompa di additivazione gasolio multiplexata e P1435 stessa dicitura con errore di rete Can errore pompa.Sostituita pompa 1 mese fa con relativi adattamenti in centralina l'auto tutto a posto come il cliente fa' rifornimento di gasolio si ripresenta l'errore. Strano fin quando non si fa gasolio tutto ok forse ha qualche sensore magnetico all'ingresso del bocchettone serbatoio gasolio che rileva il rifornimento ? Grazie
  6. i dtc riferiti al serbatoio additivazione sono attuali mentre gli altri riferiti all'egr diventano attuali dopo aver messo in moto dtc u1208 in abs...mancata comunicazione con centralina motore
  7. buongiorno a tutti, mi è arrivata in officina una bellissima peugeot 308. spia motore e spia service accesa.attacco il computer e mi da tre errori. 1) P154 circuito comando pressione olio motore. circuito aperto 2) P1434 Pompa di additivazione gasolio multiplexata. Errore pompa 3) P1435 Pompa di additivazione gasolio multiplexata. Errore can o errore pompa secondo voi è un problema di mancanza di cerina oppure c'è un problema elettrico??? purtroppo tantissime prove non posso farle,perchè è una macchina a noleggio,quindi devo andare sul sicuro. dimenticavo, gli errori appena li cancello riappaiono subito. grazie per ora
  8. Alcuni dei componenti più importanti di un motore e di una trasmissione sono rappresentati dai fluidi di lavoro con i quali essi operano, ossia i lubrificanti ed i liquidi di raffreddamento. Tali fluidi naturalmente hanno un certo grado di usura ed invecchiamento, aspetti richiedenti quindi una regolare manutenzione che assume un’importanza vitale per qualsiasi motore o trasmissione. Oltre alla regolarità, però, una buona manutenzione esige anche l’utilizzo dei materiali corretti. È basilare impiegare oli e liquidi di raffreddamento con le specifiche idonee, per cui è altrettanto fondamentale conoscere quale esse siano e come vengano diversificate. I lubrificanti Principalmente gli oli lubrificanti sono composti da oli base (miscela di idrocarburi o di sintesi (sintetica) e additivi, la percentuale dei componenti dipende dall’uso specifico che si fa degli oli in produzione. Un olio base (la cui frazione può variare fra il 70 % e il 99 % della composizione totale del lubrificante) è classificato principalmente in quattro tipi diversi: basi minerali (gruppo I), basi minerali idrogenate o semisintetiche (gruppo II e III), basi sintetiche (gruppo IV), come ad esempio i PAO (polialfolefine) o gli oli poliglicoli (la sintesi chimica non è altro che la ricostruzione delle molecole dell’olio base effettuata in laboratorio) e le basi rigenerate alle quali appartengono i lubrificanti che vengono raccolti dai consorzi di oli usati che, dopo accurate procedure di ri-raffinazione e ri-additivazione del prodotto, vengono reimmesse sul mercato. Ma la vera e sostanziale differenza viene creata dagli additivi, che possono ammontare dall’1% fino al 30 % della composizione dell’olio. I pacchetti di additivazione vengono aggiunti da ogni singola casa costruttrice di lubrificanti secondo criteri "autocertificati" e si generalizza distinguendoli tra sintetici, nanotecnologici, semi-sintetici e minerali. Gli additivi possono svolgere azione antischiuma, prolungare la vita del lubrificante, avere proprietà detergenti e disperdenti ostacolando la formazione e l’accumulo di lacche e morchie, inibitori della corrosione, inibitori dell’ossidazione, riduzione degli attriti, miglioratori di viscosità. Miscelando i due componenti (oli base + aditivi) si possono ottenere vari risultati in ordini di prestazioni caratteristiche e peculiarità dell’olio. È evidente che le tipologie di lubrificante possono essere davvero tante, quindi per distinguere e conoscere le caratteristiche di un olio è necessario ricorrere ad una classificazione. La classificazione SAE è una delle più note ed utilizzate, tiene conto della viscosità di un olio a bassissime temperature e a 100 °C. Quindi dà un idea intuitiva ed immediata delle prestazione dell’olio motore, in particolare nell’avviamento a freddo (anche a temperature bassissime) e del funzionamento a temperatura di esercizio di un motore (100 °C). È possibile classificare oli multigrado, cioè in grado di garantire la lubrificazione di tutti i componenti e la tenuta idraulica dell’olio stesso per ampi range di temperatura ed oli monogrado, che mantengono un certo indice di viscosità in un intervallo di temperatura molto ridotto (però oggi non sono più impiegati per i motori). La classificazione a freddo viene seguita dalla lettera W (sta per WINTER) in quanto è una caratteristica che riguarda principalmente il funzionamento invernale e a freddo dell’olio, mentre il riferimento a 100 °C non è seguito da nessun simbolo. Il limite di questa classificazione è che tiene conto della sola viscosità. La specifica SAE degli oli multigradi è composta da due numeri preceduti dalla dicitura SAE, in cui il primo indica la viscosità a freddo mentre il secondo quella a caldo, in entrambi i casi misurata in cP (centi Poise, che è l'unità di misura nel sistema CGS della viscosità dinamica). Esempio: o SAE 10W-40 o SAE 15W-50 o SAE 80W-90 Invece la classificazione degli oli mono grado è composta da un solo numero preceduto dalla dicitura SAE: o SAE 75 o SAE 35 o SAE 90 Per gli oli monogrado non è classificato il secondo range di funzionamento perché in questa classificazione mancante l’olio non può lavorare. Figura 1: classificazione oli SAE Un olio può essere classificato anche tramite la norma API (American Petroleum Institute) e tiene conto della qualità intrinseca dell’olio e non solo della viscosità. Il lubrificante viene sottoposto ad una serie di test, determinandone così la classificazione. Per cominciare, divide gli oli in 5 categorie, considerando anche i lubrificanti per le trasmissioni: o S (Service, API S), per veicoli a benzina; o C (Commercial, API C), per veicoli diesel; o F (API F), per veicoli diesel di recente costruzione a basso livello emissivo; o GL (Gear Lubricant, API G), oli per trasmissioni automatiche; o M (Manual Transmission, API M), oli per trasmissioni manuali. Poi assegna una seconda lettera che va da “A” a salire seguendo l’ordine alfabetico ed indica la severità dei test superati dall’olio, determinando quindi il livello prestazionale dell’olio stesso. Ad esempio, si può avere un olio SM (benzina) o CJ (diesel) e CF (diesel ad iniezione indiretta). Per i motori a gasolio, la seconda lettera può essere seguita a sua volta da un numero, per indicare specifiche applicazioni tipo CI-4 (diesel 4 tempi) o CF-2 (diesel 2 tempi). Tanto più è avanzata la seconda lettera tanto migliore è l’olio. Di conseguenza l’olio di qualificazione più alta soddisferà tutte le specifiche precedenti. Ad oggi le classificazioni per i motori a benzina sono arrivate sino a “SP” (Maggio 2020, ideato per prevenire la pre accensione a bassa velocità) e per i diesel a CK-4, formulato per lavorare con gasoli a tenore di zolfo fino a 500 ppm e particolarmente efficaci per allungare la vita dei sistemi di post trattamento dei gas di scarico e dei filtri DPF. Si compone i due caratteri, una lettera che sta ad indicare le varie tipologie di motore e da un numero che determina i diversi usi ed applicazioni all’interno della classe stessa determinata con la lettera. Un ulteriore classificazione è quella riferita ad ACEA (Associazione Costruttori Europea Automobili), la quale prevede 4 differenti standard in funzione della motorizzazione adoperata e del tipo di impiego. È formata da lettere e numeri: – A/B (ACEA AX/BX): benzina (A) e gasolio (B), con il numero “X” che può variare da 1 a 5. Il numero crescente indica un crescente e migliore grado di protezione; – C (ACEA CX): anche qui il numero “X” può variare da 1 a 5, adatto per i motori con post trattamento dei gas di scarico e che richiedono un olio a basso contenuto di ceneri; – E (ACEA EX) utilizzato per i veicoli commerciali, qui invece il numero “X” può andare da 4 a 9. A differenza della classificazione API, un numero alto non sta obbligatoriamente a significare una migliore performance dell’olio, il numero determina solo il campo di utilizzo, è importante quindi in caso di sostituzione dell’olio attenersi alle specifiche dettate dal costruttore del veicolo. Figura 2: classificazione oli ACEA Non si dimentichino, inoltre, le specifiche approvazioni dei costruttori, generalmente realizzate secondo dei test ancora più severi. Sono caratterizzate da una sigla con l’acronimo della casa costruttrice ed una serie di numeri. Per Volkswagen, per esempio, si ha 504.00 (per motori benzina Euro 4) oppure per FCA il codice FIAT 9.55535-S1 (motori Diesel con sistemi di post trattamento dei gas di scarico, con caratteristiche Fuel Economy ed allungamento dell'intervallo di cambio). Per i cambi manuali si usano le designazioni API GL, che vanno da GL-1 a GL-5, dove il numero crescente indica una progressiva resistenza dell’olio alla pressione degli ingranaggi senza che questi vengano a contatto. La maggior parte dei moderni cambi utilizza le GL-5. Inoltre, esiste anche la specifica MT-1, che però è destinata alla classificazione di oli per i cambi manuali non sincronizzati di autobus e veicoli per il trasporto pesante. Per i cambi manuali vengono usate anche le specifiche SAE, con la medesima logica utilizzata per gli oli motore, dove però la viscosità non è rappresentata nella stessa maniera. Per fare un esempio, un olio per cambi di tipo 75W-90 corrisponde ad un olio motore 10W-40. Le trasmissioni automatiche impiegano oli ATF (Automatic Transmission Fluid), che possono essere essenzialmente designati tramite le specifiche proprietarie della GM (Dexron). Anche Ford detiene proprie specifiche (Mercon), ma sono quelle meno utilizzate. La Dexron è divisa nelle categorie Dexron, Dexron II, IID e IIE, Dexron III e Dexron VI, con caratteristiche crescenti in termini di qualità. Per ciò che riguarda Ford la classificazione è composta dalle specifiche Ford Type F, Mercon e Mercon V. Altra caratteristica di diversificazione per un ATF è la colorazione (tramite additivo): esistono oli verdi e rossi (più diffusi) ma anche gialli, viola e blu. Per gli automatici non si devono dimenticare le specifiche dei costruttori dei cambi dato che ogni trasmissione ha caratteristiche molto peculiari. Vale quindi la regola che ogni cambio ha il proprio olio ed in virtù di questo, sono forse ancor più rilevanti delle specifiche descritte poco prima. Le sigle usate sono le più disparate e seguono classificazioni interne del costruttore. Per una trasmissione Aisin, per portare un esempio, si può avere un olio Aisin JWS3309/AW1, per uno ZF l’olio LifeguardFluid 8 (ZF No. S671 090 312). In generale, a tali specifiche fanno poi riferimento tutte le designazioni dei costruttori dei veicoli. In merito ai cambi ZF, può essere utile consultare un documento ufficiale in cui sono elencati i lubrificanti per tutte le trasmissioni manuali, doppia frizione ed automatiche per autovetture, scaricabile a questo indirizzo: https://aftermarket.zf.com/remotemedia/lol-lubricants/lol-it/lol-te-ml-11-it.pdf I liquidi di raffreddamento Così come per i lubrificanti, anche per i liquidi di raffreddamento (comunemente detti “antigelo”, termine però non appropriato) sono fondamentali le specifiche ed ogni motore deve lavorare con il liquido idoneo. Ogni buon liquido di raffreddamento deve ovviamente sottrarre calore ma anche lubrificare e proteggere dalla corrosione. Sono costituiti da una soluzione di acqua e glicole propilenico o etilenico oppure glicerina a cui è aggiunto un proprio pacchetto di additivi. Le sigle che li distinguono sono tre: G11, G12 e G13, differenziate innanzitutto dal colore. Il liquido G11 è ormai obsoleto, in uso fino agli anni ’90. È di colore blu/verde (verde petrolio). Non è adatto per motori con monoblocco e radiatore in alluminio. Al G12 vanno affiancate ulteriori due classi, le G12+ e G12++ e sono liquidi più evoluti rispetto al precedente, in cui non vengono più usati silicati e fosfati, attualmente impiegati su tantissime vetture (incluse anche le ibride). Il colore è il rosso per il G12, mentre è rosa molto intenso per i G12+ e G12++. Il liquido più recente è il G13 (dal 2008), che viene realizzato con glicerina al posto del glicole ed è riconoscibile dal colore viola. Un aspetto da tenere fortemente in considerazione è la miscibilità dei diversi liquidi, specie quando si opera un rabbocco. Infatti non tutti possono essere mescolati, pena la formazione di morchia ed intasamento nel circuito o la riduzione dell’efficacia degli additivi (specie quello anticorrosione). Quindi la scelta del liquido deve essere sempre quella giusta e mai approssimativa. La tabella riportata è un pratico vademecum per controllare le possibili miscibilità. Figura 3: miscibilità liquidi raffreddamento
  9. ciao, a questa macchina ho rabboccato la cerina (causa livello minimo) e poi è stato necessario effettuare questa regolazione che Peugeot sulle sue guide di riparazione chiama appunto: AZZERAMENTO del CONTATORE del SISTEMA di ADDITIVAZIONE, ho una diagnosi texa, che mi permette di fare " RIEMPIMENTO SERBATOIO ADDITIVO, E SOST. SERBATOIO ADDITIVO... vi è successo? quale scan tool usate? grazie!
  10. Buonasera ho in officina Peugeot 2008 con spia accesa avaria motore errore P1434 pompa di additivazione gasolio multiplexata - P02D1 combustione cilindro 3 quantita' correzione iniezione insufficiente- P 2A00 sensore NOX misurazione dell'arricchimento in anomalia. Errore P 1434 controllata pompa cerina fatto attivazione con diagnosi non da nessun segno di picchiamento quantita' cerina 700 ml ,sicuramente pompa cerina bloccata. Non capisco errore P02D1 la macchina rende gira bene- l 'errore P2A00 sensore NOx puo' essere collegato all'iniettore.
  11. p1434 -Si cambia solo pompetta additivazione,poi fai apprendimento sennò rimane errore,per l'altro codice direi iniettore ma secondo me spia accesa dipende da anomalia cerina(pompetta)
  12. car elettronic

    [Peugeot 208 09/2019 1499cc yh01 75Kw Diesel] Codice guasto P20a221

    descrizione dtc p20a2 valvola di controllo spurgo agente riducente circuito basso ..........21 finale ampiezza di segnale al limite minimo trovato in rete:.................................................................................. MALFUNZIONAMENTO E AVARIA ADBLUE: DIAGNOSI DEL GUASTO Ovviamente è vivamente consigliato rivolgersi prima possibile in officina e non imbarcarsi nel fai da te. Ma può essere interessante capire anche cosa c’è dietro un sistema che richiede rifornimento di AdBlue ogni 6-20 mila km circa (in base al modello). E anche le modalità di diagnosi dei guasti possono variare tra un’auto e un’altra. In genere però essendo un sistema piuttosto comune, la diagnosi di malfunzionamento AdBlue inizia proprio dalla pompa di alimentazione dell’AdBlue. Per capire se l’avaria AdBlue è causata realmente da un flusso insufficiente, un autoriparatore esperto saprà come procedere. In genere: – misura il flusso di AdBlue che la pompa invia all’iniettore scollegando il tubo dall’iniettore e raccogliendo l’AdBlue in un cilindro graduato in un tempo stabilito dal tester; – se il flusso è corretto allora la causa va cercata nel malfunzionamento dell’iniettore AdBlue dell’SCR; – se il flusso è insufficiente rispetto ai valori teorici del Costruttore, allora prende forma l’ipotesi della pompa AdBlue difettosa o di una perdita AdBlue dal serbatoio al SCR. La maggior parte dei problemi deriva dal fatto che l’ADBlu tende a cristallizzare, danneggiando i componenti del sistema (serbatoio, pompa, iniettore). Dopo aver individuato tramite diagnosi quale è il particolare danneggiato, si deve provvedere alla sostituzione ALTRI CODICI ERRORE CHE POSSONO INDICARE UN GUASTO DEL SISTEMA ADBLUE P2048 - Sensore di pressione per agente riducente: segnale non plausibile; P20E9 - Agente riducente: pressione eccessiva; P2047 - Iniettore per agente riducente, bancata 1: interruzione P20A2 - valvola di lavaggio impianto AdBlue P203A sensore livello riempimento serbatoio AdBlue/errore elettrico P203B sensore di livello serbatoio AdBlue P20B9 - Circuito di comando riscaldatore additivo carburante A interrotto-Circuito aperto P1434 Pompa di additivazione gasolio multiplexata. Errore pompa P1435 Pompa di additivazione gasolio multiplexata. Errore can o errore pompa U0442 Sensore NOx segnale lambda -Segnale errato P148A sens,livello riempimento serbatoio 4D35 - guasto del sistema SCR. Tra le cause che possono portare a malfunzionamenti ci possono essere: - Liquido ADBlue di cattiva qualità, non approvato dal VDA (quindi senza marchio di garanzia ADBlue); - Liquido vecchio, che perde la corretta percentuale di diluizione, aumentando l'azione corrosiva - perdita di efficienza del filtro urea, che porta alla cristallizzazione dell'Urea nell'impianto e in particolar modo sull'iniettore
  13. Salve, mi sto abbonando alle rogne, ho questa vettura che un mese fa mi e' arrivata in officina con la spia del rifornimento ad blue accesa ed il messaggio service sul displey, al che son andato a comperare una tanica di additivo in concessionaria, ho efettuato il rifornimneto e fatto molta fatica per far spegnere la spia, da prima ho provato tenendo il quadro acceso senza risultati poi come ultimo tentativo disperato con prova su strada, fortunatamente dopo una ventina di km si e' spenta, ho così fatto una cancellazione guasti. ieri pero' dopo 3000km la vettura mi e' rientrata con la spia accesa, ho controllato il livello dell'additivo e non mi sembra sceso moltissimo, in diagnosi mi compare il guasto 008430 (p20ee-000-spia guasti accesa- catalizzatore di riduzione selettiva catalitica di NOx, rendimento troppo basso, si e' accesa dopo un viaggio in autostrada di circa 90km. so che in queste vetture il gruppo di additivazione ha avuto problemi ma onestamente non somo molto ferrato su questo sistema
  14. peppino mibtel

    [Nissan Qashqai 02/2013 1598cc HR16 86Kw Bifuel B/Gpl] sincronia giri e fase

    la cliente è una signora che fa parecchia strada ma senza carico notevole, qui il piede destro qui affonda con gradualità e non credo praticamente mai verso il fondo corsa, in più ha il sistema di additivazione supplementare
  15. Questa vettura, ha nella parte posteriore a sinistra un serbatoio supplementare per il sistema AD Blue, mentre a destra, ha il serbatoio del sistema, di additivazione cerina, per la rigenerazione del fap. Ho ordinato il serbatoio cerina nuovo, completo di pompa, (217 euro + iva) con il kit cerina per il riempimento ( 120 euro + iva) Installato il tutto, effettuato tutti gli adeguamenti del caso, e ho risolto il problema.
  16. Alla suddetta vettura ho trovato la sacca cerina vuota non so da quando..... ma presumo da qualche anno. Il computer di bordo riguardo alla spia additivazione mi dice -31.000 km, perciò credo che la spia sia accesa da 31000 km. Ho riempito la sacca ho cercato di fare attivazione della pompa ma ho l'ipressione che non parta, la procedura reset contatore filtro particolato non va a buon fine. Errori presenti: 1- att/permanente livello di riferimento dell'additivo 3eff 2- att/permanente livello di riferimento dell'additivo 3f0f 3- att/permanente pompa additivo - segnale via bus lin 4c4a Non passano in storico ma solo in memoria.... ma al primo avviamento li riprende subiiiiito. Si si prima che me lo chiedete ve lo dico io e'la stessa con anomalia sensore sterzo.
  17. Salve, questa car mi è stata portata da un amico che a suo parole ha rabboccato l'additivo per il fap circa due o tre mesi fa ordinandolo alla peugeot con libretto e stesso lui lo ha aggiunto senza però mai aver resettato il sistema e ha viaggiato sempre con spia accesa . Oggi me l'ha portata per resettare la spia minimo addivitivo fap. In diagnosi motore c'erano vari errori in relazione al sistema dell'additivazione la ecu è una edc17. Io ho semplicemente lanciato in regolazioni la voce " Riempimento additivo" la regolazione è andata a buon fine sul quadro la spia motore si è spenta e non esce più la scritta del minmo livello additivoi però in centralina è rimasto un errore e non si cancella P1445 Minimo livello additivo ho messo anche gasolio 15euro e in diagnosi centralina additivo non ha errori ma in parametri mi da livello 15% e quantità 0.3 Litri. Mi date un consiglio. Grazie :dimen:
  18. ma hai fatto ripristino livello in centralina relativa quindi additivazione e motore oppure solo motore a seconda dei casi? ha la sacca o il serbatoio rigido da riempire? ora come ora non ricordo non vorrei confondere ma mi sembrano i classici dtc del serbatoio/sacca vuoti che di solito si ripristina sostituendo la sacca o aggiungendo additivo nel serbatoio rigido e poi facendo i dovuti passi nelle centraline di competenza
  19. Quest'auto presenta il messaggio in oggetto sul display multifunzione, premetto che, sembrerà strano a molti, ma è la prima che mi capita di trattare problematiche sul liquido in questione. Ho usato il tasto cerca non trovando un granché, ho chiesto info a Maximec che ringrazio, il quale si è reso subito disponibile a fornire finanche i codici ricambi, ma credo opportuno lasciare documentazione fotografica, anche se questo intervento, su questa vettura, è veramente semplice! Per non trovarsi in difficoltà dopo, meglio verificare se il diagnostico di cui si dispone, possa fare attivazione pompa additivo e cancellazione errori, tempo complessivo circa 30 min.
  20. Salve buongiorno,anche io in officina ho una peugeot 208 cod. Motore BH02 1.6 con gli stex cod errore U1218 Comunicazione con body computer P0460 Sensore livello carburante P1435 Pompa additivazione multiplexata Comparsi improvvisamente dopo aver fatto gasolio e nn piu cancellati.fatte varie prove sembra non aver nessun guasto specifico ,volevo chiedere come e se è stato risolto il guasto in modo da controllare anche qst nello specifico.le spie vanno e vengono mentre si viaggia in macchina ed i collegamenti sembrano tutti buoni..ringrazio chi potrebbe darmi una dritta anticipatamente. Buonagiornata a tutti
  21. Buonasera fatta diagnosi Peugeot 3008 mi da come errore P1435 pompa di attivazione gasolio multiplexata errore rete can o errore pompa P1434 errore pompa di additivazione gasolio multiplexata errore pompa .dopo aver cancellato l'errore e attivato la pompa con l'attrezzo la macchina e' andata bene per alcuni giorni dopo aver fatto rifornimento si presenta gli stessi errori. grazie
  22. autronix

    [Peugeot 2008 11/2016 1560cc BH01 88Kw Diesel] errore P1435

    ragazzi qui si parla di cerina non di urea,comunque volevo spiegare come ho risolto il problema sulla mia 208. avevo lo stesso errore in centralina motore piu un errore in centralina additivazione gasolio(cerina)inerente alla pompa non funzionante. dopo riempimento cerina ed azzeramenti vari gli errori restavano. Ho chiamato il nostro tecnico che è venuto con il tester originale e dopo una mezzora è riuscito a sistemarla dicendomi che ci sono da fare delle procedure preimpostate dal tester ma che non è sicuro che si risolva. a me è andata bene
  23. autosprint

    [Peugeot 2008 11/2016 1560cc BH01 88Kw Diesel] errore P1435

    prova oltre a fare riempimento serbatoio e 3 attivazioni pompa con poi dire nel calcolatore additivazione di aver eseguito il riempimento. vai anche nel calcolatore motore ed esegui la registrazione di SOSTITUZIONE FAP
  24. gli errori ci stanno portando fuori strada, la parte semplice son l'errore sensore abs che probabilmente hanno scassato con cambio cuscinetto ruota o cuscinetto montato rovescio ed il sensore stop, la parte difficile e che manca completamente comunicazione con diverse ecu con 3 strumenti diagnosi tra cui ufficiale. elenco ecu senza comunicazione per differenza di quando raramente c'è comunicazione: BSI AIRBAG POMPA ADDITIVAZIONE SOSPENSIONE PNEUMATICA FRENO SECONDARIO CALCOLATORE ELETTRONICO MOTORE BSM CALCOLATORE ELETTRONICO RIMORCHIO TERGICRISTALLO ANTERIORE CALCOLATORE IN CIMA ALLA COLONNA: VCCF CLIMATIZZAZIONE GRUPPO ELETTROPOMPA SERVOSTERZO AUTORADIO KIT MANI LIBERE TELEFONO ANTIFURTO ALLARME ELETTRONICA PORTA PASSEGERO ELETTRONICA PORTA CONDUCENTE CENTRALINA PACK ILLUMINAZIONE SENSORE PIOGGIA A questo punto cerchero' gli schemi per capire se ci sono alimentazioni in comune
  25. ciao a tutti,ieri sera mi è arrivata una citroen c4 picasso in recovery con bassissime prestazioni e con un allarme sullo sstrumento RISCHIO INTASAMENTO FILTRO ANTIPARTICOLATO.faccio la diagnosi con brain bee e mi da P1435 anomalia sistema di additivazione, P1434 stadio di potenza pompa additivazione gasolio.a qualcuno è gia capitato?il cliente l ha gia portata da altre parti facendosi cambiare il turbo ovviamente senza risultati.hanno persino provato a pulire il fap a detta sua.la macchina ha all attivo 245000 km.....potrebbe essere finita la sacca del liquido ho pensato e tra le altre cose ho notato che non mi fa fare l attivazione della pompa additivo.....
×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella Cookie Policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.