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Allora io ho anche beccato il connettore del regolatore pressione sulla pompa: sul sensore c'è scritto 0650939006 (sul web trovo Bosch 0 928 400 607) spero sia giusto visto la posizione...stretto i due pin con puntale fino oscilloscopio e sprayato Innotech contatti. Se fosse il sensore su flauto...quello è però dietro la Egr....appena rimontata ieri sera... zio ford Aspetto che mi diciate sa basta cosi, sennò devo tornare a tirare giù tutto di nuovo....ora vado a bermi un bel Gintonic che ne ho proprio bisogno sto giro zio ford

https://sinref.ru/avtomobili/Nissan/004_10_00_Nissan_QASHQAI_J11_Manual_EN_4600_raznie_2_copi/928.htm

E anche questa è andata l'auto va come una scheggia. Ho sostituito il debimetro numero 0 928 400 504 con nuovo codice 0 928 400 529 naturalmente Bosch Il nuovo misuratore, come mi ha confermato anche Atd (che ringrazio del consulto via cavo) non va configurato o adattato da casa madre, ma occorre resettare i parametri autoadattativi del vecchio in ecu motore, cosa che ho fatto con il Tester Tech Marelli dopo aver cancellato tutti gli errori presenti. PS Il debimetro con nuovo codice invece pare vada configurato in Bmw se venisse montato al posto del misuratore avente codice 0 928 400 314 che però non ho idea su cosa possa essere montato, forse serie vecchie prima del 2000 Grazie a chi è intervenuto

ciao ragazzi, in officina ho questa vettura errore p1592 il difetto non è sempre presente ma se si verifica errore è convalidato all'accensione quadro. su questa vettura sono stai gia cambiati egr e sensore sovralimentazione originali il clinte mi ha fatto vedere fattura e non hanno risolto....da diagnosi vedo misurazione barometrica che scosta dalla misurata a quadro acceso....verificato sensore nella ecu ed è starato ,sostituito ma alcune volte errore si ripresenta però questa volta misurazione barometrica 928 e misurata a 938 sono quasi similii quindi il sensore rileva correttamente. ho notato che molte volte quando si convalida errore e provo ad accelerare il tubo di gomma della sovralimentazione posto tra sensore sovralimentazione ed egr si ritira e non si gonfia cosa strana di solito se la turbina non funzionasse il tubo rimarre fermo senza gonfiarsi ma non si ritirerebbe....o per qualche anomalia turbo si puo presentare questa anomalia? ho provato ad comandare valva sul turbo con pompetta vuoto e l'asta fa la sua corsa....potrebbe essere che in alcuni casi non arriva depressione su turbo e crea questo scherzo? Cosa mi consigliate. ps: il cliente mi ha riferito che anche la turbina circa 60.000 km è stata sostituita con una originale circa 1000€. ho trovato altri post sul forum riguardanti sostituzione cablaggio ma puo portare a quel difetto di restringimento tubo come se la turbina invece di dare pressione aspirasse?

finalmente la smart è stata riparata.Diagnosi concessionaria:sostituito i 4 motorini,poi sostituito la centralina fuse(SAM),riprogrammazione centralina e manodop. tot 928 eurozzi.MI CHIEDO, ma a questo punto non vi sembra un intervento un poco costoso fatto da una concessionaria ufficiale smart, sapendo che il valore della macchina è di circa 2500/3000 euro? Secondo loro cosi com era non si poteva utilizzare,se avessi agito io allo stesso modo, il proprietario non sarebbe stato troppo contento ed il conto mi sarebbe stato contestato. BUON LAVORP A TUTTI .+

Ciao a tutti, ho un problema con una Golf4, quando si apre la chiusura con il telecomando (non originale) i vetri si abbassano del tutto (entrambe le 2 porte è una tre porte) richiudendo con il telecomando i vetri si richiudono. Ho provato usando la chiave su entrambe le porte e fa la stessa cosa anche non forzando la chiusura. Ho fatto una diagnosi (tester Texa) e mi dà questi errori : Chiusura centralizzata lato conducente (Corto circuito verso positivo 928) Interuttore chiusura centralizzata sblocco lato conducente ( Interiuzzione del circuito o cablaggio o corto circuito vberso positivo 1031). Cancellati per il momento non riappaiono ma il difetto rimane. Ho così smotato il pannello lato conducente ed ho provato a staccare il connettore della serratura, ma provando con il telecomando( lasciando collegato il motorino alzacristallo SX) mi fa lo stesso difetto. Ho inoltre fatto un'altra prova staccando tutte le connessioni della porta SX e provando solo dalla porta DX questa si chiude e si apre senza abassare il vetro a meno che non si forzi la chiusura o l'apertura come dovrebbe essere. Potete darmi qualche dritta ? Grazie

no, controllato tutto. comunque, rispondendo a Santo, il motore di questa auto non è il vecchio audi, ma è interamente Porsche tutto in alluminio, praticamente la metà del v8 montato sul 928. Grazie a tutti.

Una sonda lambda può funzionare a lungo ma può anche danneggiarsi facilmente. Oltre ai danni classici, come urti, vibrazioni anomali, montaggi meccanici e collegamenti elettrici errati, ve ne sono due molto tipici: le rotture per shock termico e l'avvelenamento, che puo interessare tanto la superfice interna che quella esterna. Lo shock termico è provocato dalle gocce di condensa che infiltrandosi nelle feritoie della sonda provocano la rottura della ceramica per lo sbalzo termico. L'avvelenamento può essere provocato da presenza di piombo (solo per sonde in zirconio), da silicone proveniente da raccordi, manicotti e guarnizioni in gomma e infine da fosforo. Queste sostanze sono presenti normalmente nella benzina ma anche nei lubrificanti soprattutto se ha un eccessivo consumo di olio. Un altro fattore di avvelenamento è dovuto dagli additivi che molti automobilisti fai da te, usano mettere nel serbatoio sperando in minori consumi e prestazione fantomatiche dei motori. Poi abbiamo l'avvelenamento da carbone amorfo, che viene provocato dalla troppa ricca carburazione, questo tipo di avvelenamento forma un velo di carbone sulla sonda che, pur non danneggiandola, ritarda la risposta inviata alla centralina. Non dimentichiamo che altri fattori di rottura riguardano il connettore, uso improprio di spray durante la manutenzione. Non sempre un controllo visivo veloce della sonda si rende utile, a volte bisogna visinarla più attentamente è accertarsi che non sia deformata e non abbia delle abrasioni lungo il filo o danni al connettore. Anche i depositi che si formano alla punta della sonda sono fonti di diagnosi, ad esempio i residui neri indicano carburazione troppo ricca o rottura del riscaldatore, i residui bianchi o grigi segnalano consumo eccessivo di olio, mentre invece se vi sono residui neri lucenti il fattore è dovuto dalla benzina con eccessiva presenza di piombo. Concludiamo dicendo che la sonda lambda è l'elemento spia del motore per quanto riguarda i gas di scarico. http://img515.imageshack.us/img515/928/lambdaoi4.jpg