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Saluti a tutti, inserisco qui sotto img con sincronia giri e fase di Jeep Gran Cherokee 3.0 CRD con 200.000 km e nessun problema motoristico, chiedo scusa la vettura monitorata (proveniente da altra officina) non aveva libretto a bordo e quindi il codice motore e/o kw li deduco dai disponibili ovvero VM23D VM44D EXF con 140 177 184 kw- il motore comunque è il 2987 cc che si trova anche sulla Thema, come sempre inserisco in due formati (sfodno bianco e nero) le stesse img chiedo scusa riprendo questo topic solo per aggiornalo ripristinando immagini perse per questioni tecniche del web (img solo con sfondo nero a differenza di quanto scritto sopra) ma vedo che nonostante modificandolo ho cancellato img qualcosa è rimasto non capisco bene segnalo la cosa intanto comunque le img visibili ci sono correggo sono riuscito vedi post sotto le immagini le ho spostate in un post successivo

Saluti a tutti Jeep Gran Cherokee 2987 cc 184 kw motore turbodiesel EXF (63D OR "M" A) imm 08/2016 con 247000 km senza problematica alcuna, dati vari di funzionamento cambio automatico (da fermo nelle varie marce)

Saluti a tutti Jeep Gran Cherokee 2987 cc 184 kw motore turbodiesel EXF (63D OR "M" A) imm 08/2016 con 247000 km senza problematica alcuna...... (continua)

saluti a tutti Porsche Macan 2967 cc 184 kw motore turbodiesel CTB imm 2014 con 174611 km, valore massa aria, vettura senza problematica alcuna, valore misurato previo sconnessione corpo farfallato onde eliminare lettura influenzate da ciclo egr o corpo farfallato stesso

saluti a tutti Porsche Macan 2967 cc 184 kw motore turbodiesel CTB imm 2014 con 174611 km, valore massa aria.... (continua)

Salve a tutti , ho una golf 7 , 2000 diesel 184 cavalli , la macchina fa fatica ad avviarsi e non tira , Per farla avviare più facilmente c’è bisogno di un caricabatterie, perché ha un calo di tensione, lampeggia la spia della Candelette , in diagnosi mi da P0641 avaria tensione di riferimento A P15A0 sensore per la posizione di folle del cambio P15A1 sensore per la posizione del folle del cambio , non so se a qualcuno di voi e già capitato un fenomeno del genere grazie in anticipo

Saluti a tutti Porsche Macan 2967 cc 184 kw motore CTB (turbodiesel 6 cilindri a V) imm 2014 con 174000 km e nessun problema motoristico, ...... (continua)

Saluti a tutti :ciau: Porsche Macan 2967 cc 184 kw motore CTB (turbodiesel 6 cilindri a V) imm 2014 con 174000 km e nessun problema motoristico, inserisco img con sincronia giri e fase, preciso che ho visto sensore fase sulla testata dx (lato passeggero) ma non ho trovato (schema) sensore fase sulla testa sinistra (lato conducente) essendo però abbastanza "affollata" : Chessygrin : quella zona ma non ho potuto approfondire non sono sicuro che abbia un unico riferimento come qui sotto altra cosa, quello dei giri è un segnale "difficile" da leggere x gli oscilli utilizzati (nn il "top") ho solo oscillogrammi "accettabili" ottenuti con questo e sonde con attenuatori, non fate caso al settaggio in tensione (comunque non importane in queste acquisizioni) mentre il settaggio temporale è valido

........ inserisco non tanto per caratteristiche inconsuete (se non nel recovery vedi sotto) quanto per la correlazione dtc/componente quando, come in questo caso, può essere equivocato (le sonde di temperatura sullo scarico sono diverse e posizionati sia a monte che a valle di quella oggetto del topic) Jeep Gran Cherokee 2987 cc 184 kw imm 08 2016 con 125976 km, spia motore accesa, recovery, punto quest'ultimo su cui occorre una focalizzazione, qui il recovery è veramente "pesante" in quanto la vettura non andava oltre una velocità di circa 50 km/h con marcia bassissima e relativo regime motore, dtc validato P0428 e appunto causale nella sonda qui sotto in img (colore connettore marrone)

Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce nel 2009 su iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, all'interno di un più ampio progetto teso all'innovazione ed alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione. Scopo del SISTRI è quello di permettere l'informatizzazione dell'intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani per la Regione Campania. Il Decreto Ministeriale del 17 dicembre 2009, istitutivo appunto del SISTRI, prevedeva l'iscrizione al sistema di specifiche categorie di soggetti. In particolare, l'art. 1 del citato Decreto stabiliva: - Obbligo di iscrizione per: a) produttori iniziali di rifiuti pericolosi (le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi); b) produttori iniziali di rifiuti non pericolosi (le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n.152/2006 [rifiuti da lavorazioni industriali; i rifiuti da lavorazioni artigianali; i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti della acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento], con più di dieci dipendenti); c) commercianti ed intermediari (i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione); d) trasportatori professionali (Ie imprese di cui all’articolo 212, comma 5, del decreto legislativo n. 152/2006 che raccolgono e trasportano rifiuti speciali); e) operatori del trasporto intermodale; f) trasportatori in conto proprio di rifiuti pericolosi ed recuperatori e smaltitori (le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti). - Iscrizione facoltativa per: a) produttori iniziali di rifiuti non pericolosi (Ie imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n. 152/2006, che non hanno più di dieci dipendenti; gli imprenditori agricoli di cui all’art. 2135 del codice civile che producono rifiuti non pericolosi; le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti speciali non pericolosi derivanti da attività diverse da quelle di cui all’art. 184, comma 3, lettere c), d) e g), del decreto legislativo n. 152/2006); b) trasportatori in conto proprio di rifiuti non pericolosi (Ie imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 212, comma 8, del decreto legislativo n. 152/2006). Pertanto, l'entrata in vigore di questo nuovo sistema comportava che i rifiuti prodotti da aziende di vari settori (tra cui anche le officine meccaniche, gli autoriparatori, gli elettrauto e le carrozzerie), dovevano obbligatoriamente essere gestiti per via informatica già dalla loro produzione e sino allo smaltimento finale degli stessi. Tralasciando l'analisi dei molteplici interventi legislativi che hanno interessato la materia nel corso degli anni (analisi per la quale si avrebbe bisogno di pagine e pagine), il 24 aprile 2014 il Ministro dell'ambiente ha firmato il Decreto n. 126/2014 il quale rappresenta una semplificazione a favore delle piccole e medie imprese e che va incontro alle pressanti richieste delle associazioni di categoria. Infatti, secondo il citato Decreto, il SISTRI diventa operativo da marzo (con regime transitorio fino alla fine dell'anno corrente e moratoria sulle sanzioni) e le imprese ora obbligate ad aderirvi sono: - Enti e imprese produttori speciali di rifiuti pericolosi da attività agricole a agroindustriali con più di dieci dipendenti; - Enti e imprese con più di dieci dipendenti produttori iniziali di rifiuti pericolosi; - Enti e imprese produttori di rifiuti speciali pericolosi che effettuano attività di stoccaggio; - Enti e imprese che effettuano attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento dei rifiuti urbani della regione Campania; - Enti e imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi da attività di pesca professionale e acquacultura con più di dieci dipendenti. In definitiva, il Decreto Ministeriale n. 12672014 riconosce che l'obbligo di aderire al SISTRI riguarda solo enti produttori iniziali di rifiuti e imprese con più di 10 dipendenti nei settori Industria, Artigianato, Commercio e Servizi. Attenzione però: anche le imprese non più tenute ad aderire al sistema elettronico per la tracciabilità dei rifiuti, devono comunque rispettare gli obblighi di tenuta dei registri di carico e scarico e del formulario di identificazione. Per quanto riguarda le problematiche connesse con questa novità, lo stesso Decreto stabilisce, all'art. 3, che alle semplificazioni ed alle ottimizzazioni del SISTRI si procederà mediante successivi decreti sulla base delle risultanze dei tavoli tecnici di approfondimento tematico attivati con i rappresentanti delle associazioni di categoria e con gli operatori interessati. Allo stato attuale, dunque, non vi è alcuna disposizione normativa che abbia affrontato il problema di quelle imprese che ora non sono più tenute ad aderire al SISTRI ma che, in precedenza hanno pagato i contributi relativi, essendovi in teoria obbligate per legge. Imprese che, tuttavia, hanno sempre la soluzione dell'adesione volontaria al sistema per non dare tutto per perso in partenza. Sperando di avere chiarito, almeno in piccola parte, qualche dubbio e data la complessità della materia e la sua continua evoluzione, mi sia permesso di indicare tanto il numero verde del SISTRI (800 00 38 36 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:30 ed il sabato dalle 8:30 alle 12:30) nonchè l'indirizzo di posta elettronica infosistri@sistri.it per le richiesta di informazioni di carattere normativo/procedurale.

Saluti a tutti, Alfa Romeo 156 Gta 3179 cc 184 kw cod motore 932A000 con 59000 km, sincronia giri e fase motore senza problematica alcuna, forse poco indicativo in assoluto per validare la fasatura distribuzione (motore V6 bialbero quindi quattro assi a camme) ma senz'altro quantomeno curioso per questa motorizzazione Alfa, tutte le immagini sono con motore al minimo ......(continua)

Ora la vettura non e' in officina. Il range valori min e max sono i seguenti: Pressione sovralimentazione 1019 - 2704mbar Regime motore 767. - 3732 rpm portata aria misurata 21 - 452 kg/h Pres. diff. filtro 6. - 131 hpa portata aria stimata 184 - 665 mg/ciclo cont. valvola egr -34.8 - 33.5%.

spero non sia il seguito di questa https://www.autodiagnostic.it/forum/diagnosi-elettronica-184/(mitsubischi-pajero-012004-3200cc-4m41-121kw-diesel)-va-in-protezione-non-sente-aceleratore/msg265785/#msg265785 no, e gia' stata fatta https://www.autodiagnostic.it/forum/meccanica-185/(mitsubischi-pajero-032004-3200cc-4m41-100kw-diesel)-smontaggio-coperhio-distrib/msg207617/#msg207617

http://www.autodiagnostic.it/forum/subaru/(subaru-forester-082010-2000cc-ee20z-108kw-diesel)-calo-di-potenza/msg289162/#msg289162 http://www.autodiagnostic.it/forum/vw-volkswagen-group-diagnosi-elettronica/(audi-a6-052010-2000cc-caha-125kw-diesel)-spia-motore-accesa-codice-errore-p261a/msg288165/#msg288165 http://www.autodiagnostic.it/forum/bmw-mini-diagnosi-elettronica/(bmw-x6-3-0d-032011-3000cc-n57d30a-180kw-diesel)-motore-va-a-5-cilindri-problema-iniettori/msg278589/#msg278589 http://www.autodiagnostic.it/forum/diagnosi-elettronica-184/(mitsubishi-pajero-082007-3200cc-4m41-125kw-diesel)-spia-fap-lampeggia-codice-errore-p252f/msg268974/#msg268974 http://www.autodiagnostic.it/forum/vw-volkswagen-group-meccanica/(seat-ibiza-102010-2000cc-cfhd-103kw-diesel)-problema-turbina/msg251097/#msg251097 http://www.autodiagnostic.it/forum/meccanica-206/(peugeot-boxer-112011-2200cc-p22dte-(4hu)-88kw-diesel)-problema-consumo-olio/msg233539/#msg233539 http://www.autodiagnostic.it/forum/volvo-sistemi-elettronici/(volvo-xc90-062005-2500cc-d5244t5-120kw-diesel)-spia-abs-accesa-errore-0032-sens/msg201953/#msg201953 http://www.autodiagnostic.it/forum/fiat-chrysler-automobiles-diagnosi-elettronica/(fiat-panda-092009-1-200cc-188a4000-44kw-benzina)-calo-potenza-spia-avaria-acces/msg200059/#msg200059 http://www.autodiagnostic.it/forum/vw-volkswagen-group-cambio-frizione/(audi-a3-quattro-032007-2000cc-bmn-125kw-diesel)-rumore-al-cambio/msg196997/#msg196997 http://www.autodiagnostic.it/forum/gm-general-motors-corporation-chevrolet-daewoo-opel-diagnosi-elettronica/(opel-zafira-082008-1600cc-z16yng-69kw-bifuel-bmetano)-problema-spegnimento-opel/msg184677/#msg184677 troppi orfani in giro e come il tuo solito scrivere NON vedo uno stracio didianiossi e nemmeno un DDT come direbbe @commodore @il re dei irni @leo_sg :boss :boss

Grazie Giuseppe sempre utile il libretto uso. L'avevo già sfogliato la volta scorsa , è spiegato bene il funzionamento dpf e ad blue. Ho trovato questo........non ha la stessa motorizzazione ma ė lo stesso errore. http://www.autodiagnostic.it/forum/diagnosi-elettronica-184/(canter-022008-2977cc-4m42-92kw-diesel)-errorep101-spia-mil-sempre-accesa/new/#new

ciao sauro il tuo mot ha cod 1920V7 in peugeot come ti anno detto costa 184.38 euri guardando in rete trovo q.sti n° HOFFER 7514013 MAGNET B1300 MAGNETI/MARELLI 230016079087 ... PEUGEOT 19206Q (n° sostituito) SEIM 110509 VDO C95181 VDO C95181X in fine qua http://www.ebay.it/itm/PEUGEOT-106-306-406-IDLE-CONTROL-VALVE-STEPPER-MOTOR-C95181-1920V7-19206Q-/330703704616 poi propio x essere sicuro attacca un oscilloscopio e vedi se hai le due onde quadre di andata e ritorno motorino minimo se ci sono non ti resta che sostituirlo mentre se non ci sono o cablaggio o CCM :oO:

http://www.fitaudio.com/?View=entry&EntryID=184 forse ti puo' essere utile.

Prorogata di un anno l’entrata in vigore del nuovo “Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi…. che individua nuove attività soggette ai controlli della certificazione incendi. La proroga ad ottobre del 2013 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 11 agosto 2012, Legge 7 agosto 2012, n. 184 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante misure urgenti per la crescita del paese.

ho questo ducato che fuma ma va bene anzi sembra in accelerazione molto veloce --misurato valore debimetro chiave inserita 1,69 volt --a minimo 900 giri volt 2,44 con misuratore aria a 941 mg/cp -un po troppo vero n.debimetrop 0281002 184 vi volevo chiedere i parametri esatti del debiometro ed se mg/cp e uguale a mg /iniet. poi ho misurato depressione comando egr ed lo trovata a 0,5 credo sia giusta.

Ho acquistato da poco il tunap 184 che favorisce la rigenerazione dpf anche a temperature sotto i 600° e con condizione non proprio favorevoli al che la centralina comandi le post iniezioni, come già detto in precedenza ancora non messo alla prova, stasera scriverò qualcos'altro su come la centralina c stabilisce la rigenerazione o come avvengono quelle spontanee sempre che qualcuno non sia intervenuto prima. adesso devo correre