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la ruota fonica è del tipo a 36-2 quindi ogni dente ha un valore di 10° albero motore, tra i due punti con minore ampiezza - quindi minore velocità albero - ci sono circa 180° a buona ragione sono i pms delle due coppie di cilindri anche perchè osservando la gradualità con cui la ruota fonica - quidi l'albero - rallenta e accelera possiamo ritenere questo rilievo come riscontro della logica dei due pms considerati i 180° a destra un esempio di problematica assimilabile anche se con sintomi diversi (Fiat marea 1900 jtd il motorino girava benissimo il motore non partiva o partiva a mezzo giro) causale ruota fonica piegata (da una precedente lavorazione in altra struttura) morale: cambia il motorino in tutti i casi perchè anche se non fosse causale qui non andrebbe molto distante con quel motorino (come detto solo il parcheggio in discesa potrebbe evitare di rimanere a piedi perchè ovviamente con il motorino in quelle condizioni entro breve non andrà più del tutto)

vero non si riesce a dare i 180. cmq. bullone nel volano segni con pennarello i 180 sul bullone e tiri finche puoi poi vai di pistola finche raggiungi i 180

L'impianto di climatizzazione si scarica in pochi giorni, dopo aver girato un paio di officine è giunta da me...

Ho la mini r60 di mia mamma con su 180.000 km con lo stesso motore, 1 l di olio ogni 1000 km. Turbina già rigenerata, sono i motori che consumano!

Buongiorno mi e' arrivata in officina Fiat 500 X con spia motore accesa errore P 24C 600 circuito temperatura sensore particolato fuori intervallo fatto azzeramento dopo qualche minuto anche a motore spento si presenta l'errore controllato cablaggio alle sonde posizionate a valle Fap c e' ne sono due collegate agli rispettivi moduli il cablaggio sembra integro i valori sulla diagnosi a motore acceso dopo un po' le temperature a monte e valle sono simili differenza di pochi gradi intorno 180- 200 fatta anche rigenerazione fap .ringrazio anticipatamente

180 mbar a 3000 rpm a distanza di 450 km da ultima rigenerazione con carico motore elevato on appaiono elevati resta il fatto che, se come ipotizzato sopra, il dpf non è "a tenuta" di tutto il flusso di gas il dato su cui ragioniamo è potenzialmente falsato appunto dalla "fuga" dei gas e quindi se questo livello (come appare possibile dalla notevole distanza da rigenerazioni, sono nr da prime euro 4 non da euro 5 o roba recente che media delle medie rigenera ogni 350 km occhio&croce) non è un oggettivo reale su cui basare un ragionamento ma solo un potenziale "depistante" direi che è semplice verificare l'ipotesi basta osservare ilt erminale di scarico se c'è particolato allora occore considerare la possibilità al minimo sempre da tenere in considerazione la posizione egr, se aperta diminuisce di molto il valore della differenziale (5-6 non 0,5-0,6)

Maurizio 180 mllbar sono 0,18 bar.........in tiro non mi sembra nulla .Poi se mi sbaglio scusate

180 mbar sono tanti .testa per bene il sensore mettici mitivac dai 05 e vedi in diagnosi se corrispondono . hai azzerato tutti i contatori ...

Buonasera sto facendo distribuzione bagno olio, devo serrare il bullone puleggia motore, domanda....voi cosa utilizzate per tenere fermoalbero e serrare a 180°? grazie

stacca lo snodo da sotto il piantone sposta la canna del piantone di 180 gradi in senso orario (metà esatto di un giro completo? devi allineare le due freccette poste nei dischi del sensore con la feritoria della canna estrai il sensore servendoti di due tiramolle a forma di L NON TOGLIERE PER NESSUN MOTIVO LA MOLLETTA NEL SENSORE NUOVO inserisci il sensore nuovo fino in fondo utilizzando un tubo poggiandolo nei dischetti vicino alla canna quando hai inserito per bene il sensore fino in fondo SOLO ADESSO PUOI TOGLIERE LA MOLLETTA DEL SENSORE NUOVO adesso ti resta che rimettere la canna al suo posto tornando indietro (antiorario) sempre di 180 gradi riallaccia lo snodo al piantone e rimonta il tutto chiaramente questa operazione va fatta con le ruote perfettamente diritte delta

appena finita una oggi perno nel volano ..ma non riuscivo a dare i 180 gradi .....ho dato un colpo con la pistola

Gentili colleghi. Voglio condividere con voi la mia esperienza. Mi hanno portato questa vettura in officina, con spia motore accesa, ed errore P148101, non cancellabile (l'elettronica del motore per l'attivazione del componente farfalla per i gas di scarico presenta un guasto elettrico)

il segnale del debimetro è figlio di quel che succede in un sistema fluidodinamico che alimenta una pompa aspirante che si chiama motore a pistoni. quindi quel che succede nel cilindro da un punto di vista fluidodinamico ha ripercussioni sulla velocità dell'aria che attraversa il debimetro. la velocità aria non è costante ma influenzata dalla alternanza delle aspirazioni, delle fermate, dei rifiuti dei cilindri. non solo, c'è anche l'effetto delle oscillazioni avanti e indietro della colonna d'aria nel condotto in cui si trova il debimetro che dipende dalla forma geometrica del condotto e dalla frequenza di oscillazione generata dalla frequenza delle aspirazioni. consideriamo che per sua natura il debimetro misura la velocità dell'aria ma non è in grado di sapere se l'aria viaggia in direzione dei pistoni o in direzione opposta. per lui è tutta portata da misurare, e tutta positiva. questo per dire che le valutazioni sui segnali, quando entrano nei particolari, devono essere valutate nell'insieme del sistema in cui sono immersi. queste osservazioni sono da tenere in conto quando si entra nel particolare microscopico del segnale. possono però essere quasi ignorate quando lo scopo dell'indagine è il confronto tra due segnali di due oggetti diversi. penso comunque che conoscere i particolari possa aiutare la interpretazione dei segnali acquisiti. ricordiamoci che la centralina legge il segnale in continua ma ne fa un integrale ogni 180° motore. quindi gli alti e bassi segnale se li "semplifica".

complimenti ad apollokid per un lavoro accurato di osservazione del funzionamento del debimetro. il metodo di indagine si addice alla ricerca di difettosità piuttosto grossolane, ma che non ne limitano la validità. ritengo però opportuno integrare le misure proposte con alcune considerazioni tecniche su come il segnale viene generato e sull'uso che ne fa la centralina controllo motore per arrivare a gestire il motore. 1 come si origina il segnale. sapete che il principio di funzionamento consiste nel misurare una corrente che riscalda e mantiene costante la temperatura di un filo o una piastrina immersa in una corrente d'aria. già questo implica che la corrente d'aria deve avere una velocità uguale su tutta la sezione trasversale del debimetro. questo si ottiene con una grande cura nel costruire i tubi di ingresso aria, evitando curve, strozzature che indirizzerebbero l'aria in maniera non uniforme nel tubo. . (ad esempio è opinabile la costruzione del tubo indicato nella foto per comparare 2 debimetri. potrebbe essere il tubo il generatore di differenza di segnale.) 2 perchè il segnale è così ballerino lo strumento (debimetro) è un oggetto estremamente sensibile, ed il suo segnale è influenzato non solo dalle fasi di aspirazione del motore ma anche dalle fasi di rifiuto del cilindro (importanti a basse velocità) che provocano una incostanza della velocità dell'aria. inoltre occorre considerare che alla partenza della accelerazione il picco di segnale significa che entra una grossa quantità di aria che non va subito nei cilindri ma deve riempire il collettore di aspirazione che sta oltre la farfalla. 3 come viene usato il segnale generato dal debimetro la centralina acquisisce il segnale in continuazione e lo trasforma in portata d'aria ogni 180° di albero motore (mezzo giro), lo corregge attraverso molte mappe funzione di temperatura aria, pressione, altitudine, fasatura valvole, geometria aspirazione, ed altro...... 4 cosa fa la centralina se vede il debimetro anomalo la centralina motore è strutturata in modo che conoscendo il segnale di portata aria calcola il carburante da erogare. esiste però un sensore di controllo, la sonda lambda ( non importa se on-off 4 fili o lineare a 6 fili) che verifica continuamente il risultato del calcolo del carburante iniettato. si accorge se sbanda e corregge immediatamente il tempo di iniezione che origina dal segnale debimetro. se la correzione è applicata in continuazione la mette in memoria e diventa controllabile come valore di autoadattamento di carburazione. in pratica leggendo il valore dell'autoadattamento si conosce di quanto è deviato il segnale del debimetro. ma c'è un problema: se la deviazione è circa costante, ( come caso grafico 2 e 3) basta un fattore di moltiplicazione o riduzione ed ii motore è gestito come originale entro certi limiti (8% è già un po tanto e comunque consiglia di cambiare debimetro.) se la deviazione è irregolare come il caso 4 anche la centralina ha dei limiti a capire cosa fare e generalmente la difettosità si avverte. in conclusione il segnale più importante è rappresentato dalla curva verde perchè indica il grado di difettosità o di recuperabilità del debimetro. consigli ad apollokid: se ne hai la possibilità cerca di fare queste misure analizzando la portata aria motore elaborata dalla centralina perchè il segnale è più pulito e più facilmente interpretabile. alla fine è l'unica cosa che permette di valutare quel che succede.

Proseguo sull'O.T. scusatemi ma.. Non sapevo di questa problematica su queste pompe. Me ne sono capitate già tre da fare (distribuzioni per chilometraggio) e ho "litigato" col ricambista perché mi voleva dare il tipo con l'attuatore finto.. Di mio son portato a non effettuare modifiche sul sistema originale e mi sembrava un sistema interessante per portare in breve tempo a temperatura motore contribuendo al miglior funzionamento di dpf e altro. Certo che se sono problematiche è un altro discorso, tra l'altro costano sui 180€ + iva contro i 50-60 della "finta"..

Buonasera mi è entrata in officina questa macchina con spia varia accesa e la macchina non rende ho fatto diagnosi e ho trovato errore p0238 pressione turbo, nei parametri mi sono accorto che comunque la massa aria era molto bassa intorno ai 180 MG, ho cancellato comunque l'errore ho fatto un lavaggio del condotto di aspirazione ed EGR e la massa aria è salita a 230 come dovrebbe essere la spia non si è più accesa ma comunque la macchina non rende, fatica a salire di giri e ho controllato anche la gestione turbo questa ce l'ha anche elettrica pneumatica , e mi sono accorto che nella messa in moto l' asta tende a tirare giù la geometria però risale subito su , come se fosse bloccata ho staccato l'elettrovalvola e controllato la geometria se fosse bloccata ma è libera e ho provato pneumaticamente la membrana è buona ho provato la gestione della valvola la pierburg per capirci ed è funzionante...avete consigli grazie

Buon giorno ho in officina questa Mercedes Classe B e dai codici errori presenti dovrei smontare la centralina cambio Tcu...ma non riesco a capire dove si trova..basta togliere la coppa dell' olio e la individuo all interno oppure devo mettere giù il cambio? Grazie per le info

Come da titolo mi ritrovo la su detta auto alla quale ho sostituito la batteria, ma quando sono andato a collegare diagnosi per fare adattamento della nuova batteria mi accorgo che il mio strumento non si accende. Qualcuno gentilmente mi potrebbe fornire schema elettrico della presa diagnosi in quanto nella mia banca dati non me la ritrovo. Grazie anticipatamente

è vero hai ragione ma quando leggi dalla stessa fonte che la corrente arriva che la bobina è a posto e subito dopo che ha risolto cambiando la bobina....... ci ridi su e buonanotte anche perchè quando si va così si ci dimentica persino di averlo scritto subito prima che la bobina era a posto....... se leggi bene l'intervento è specificato proprio quello ovvero distinguere tra: ricerca guasto per casistica nota quindi esperienza ovvero la lista in ordine di maggiori casualità note, tradotto in breve: cosa provo a cambiare?, di nuovo senza critiche chiunque compreso il sottoscritto lo utilizza nell'ambito in cui serve utilizzarlo senza problemi ricerca guasto con metodologia logica e conseguente ragionamento accompagnato da rilievi validati con riferimenti il più oggettivi possibile e il più possibile intercorrelati tra di loro in logica suddetta, ciliegina sulla torta se lo si fa in forma grafica quindi i valori oggettivi selezionati in logica relativa alla problematica estesi temporalmente quindi giudicabili in tal senso come detto ma sempre meglio ribadirlo nessun integralismo accademico ma tanto equilibrio da non andare a raffazzonare inserendo dati in modalità superficiale che equivale di fatto a dare indicazioni di luoghi da percorrere per raggiungere la meta sì ma...... subito dopo aver girato di 180° i cartelli stradali con la direzione da prendere....... ci ho ripensato comunque: li leggerò i topic futuri dato che facilmente utilizzando quello stile le risate non mancheranno

buongiorno, è passata da qui questa mattina questa classe A 180 con spia accesa, mi ha dato come errori, preriscaldo candelette, iniettore 2 e questo errore 250A16 Sensore livello olio, Valore limite per la tensione elettrica non raggiunto. Ho cancellato gli errori e l'unico rimasto è questo. da dove potrei partire? ho letto in un vecchio post di guardare se arriva i 5V al filo, stasera mi riporta la macchina controllo, livello olio diciamo ok, manca mezzo chilo ma non credo che mi possa dare questo problema

No, non vede la centralina. Ho sentito ACTronics. Gli mando la sola centralina. 180 euro. Dipa ne chiedeva 300 e non erano sicuri di riuscire a ripararla.

Allora Pasquale, vedi se ti pare giusta questa teoria; le dime sono quelle corrette e la procedura più logica è quella che hai trovato tu per il motore Giulia 2.2 JTDM, dove la fase corretta fa si che le masse si dispongano verso il basso, cosi come succede nella maggior parte dei motori con queste caratteristiche.. questa teoria, che corrisponde poi alla procedura da te indicata, mi sono attenuto (spero bene!) per il montaggio . .La confusione nasce dal fatto che il manuale con immagini e descrizioni sembra dire che la corretta posizione di fase sia quella con le masse ai lati, mentre cosi non è,, Forse vuol dire , che con le masse poste verso l'esterno ,gli smussi devono risultare nella posizione in alto ed in basso come da figura ,dato che .in effetti, la dima può entrare in due posizioni diverse, sfalsate di 180 gradi ,,Ma non era più semplice, se cosi fosse , dire che, per una corretta fasatura bisogna disporre le dime con le masse posizionate verso il basso? https://youtube.com/shorts/IQxAkSDtRr0?si=fVUPJygdnuIeFjN5

Vi posto alcune foto fatte stamane.. I controalberi sono uguali per verifica fatta su codice ricambio.. la rotazione di 180 gradi, se anche possibile, non risolverebbe il problema.. Le dime, se osservate una foto inviata ieri hanno l'incasso ai controalberi posto verticale per cui la posizione dei contrappesi non potrò mai essere laterale...per avere questo risultato, col primo e quarto cilindro al PMS, le dime dovrebbero aver l'incasso in senso orizzontale..Son sbagliate le dime?c'è stata qualche modifica? è sbagliata l'immagine e anche le indicazioni del manuale?. .O forse il limite è mio,,,se cosi fosse, datemi una mano a sbrogliare questa matassa, ve ne sarei grato.. Tornando alle foto, in una si vede l'attrezzo fase distribuzione che ,corrisponde esattamente alla stessa posizione della dima blocca volano , e cioè a quella del PMS, in un'altra ci sono le due dime , lato asp e scarico posizionate nell'unico modo possibile, in un'altra ancora il risultato finale della fasatura con i contrappesi in alto ed in basso e non laterali come da manuale...dulcis in fundo con la stessa fasatura, una foto dei controalberi posizionati come da manuale, per farvi notare la variazione della posizione albero motore rispetto al PMS(+o- un ottavo di giro).. Spero vi sia tutto chiaro.. attendo buone nuove.. mi sta bene pure che mi diate dell cretino se lo merito, purchè riesca a capire e ad andare avanti con questo lavoro,,

dalle foto non puoi invertirli di 180°, perchè sono decentrati i tagli, hanno solo una posizione per inserirli. mentre i 2 contralberi sembrano gemelli come struttura, ma quello al massimo si può risalire dai codici ricambi. ipotizzo anche io che il disegno ti mandi fuori strada.. se inserisci le 3 dime come da manuale, con una posizione univoca, non sbagli

Io mi arrendo non ci capisco più niente. Non capisco come fa un contro albero girato di 180° gradi a rimanere sempre alla stessa posizione.