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Trovato 25 risultati

  1. Buonasera, in autostrada si è fermata di colpo. In diagnosi vedo: U1213 dati non validi, P0017 Sorveglianza avviamento e P050B Sorveglianza avviamento . Tutti attivi. Arrivata col carro ovviamente la batteria ora è quasi scarica ma anche con supporto non parte. La pressione carburante sui 400 e i giri in avviamento sui 149...
  2. peppino mibtel

    [Peugeot 508 05/2019 1499cc YHZ 96Kw Diesel] L'auto non parte

    a "orecchiometro" gira in compressione? 149 giri sono pochini concordo guarda che fa con etere per stabilire punti fermi su meccanica o parte elettronica e quindi da lì prosegui se va con etere sui segnali giri fase principalmente se nn va con etere ctrl la fase dimenticavo il 1500 psa tdci spesso&volentieri girano le camme soprattutto se fosse fuori fase
  3. Ciao a tutti, abbiamo questa Ix35 con Gpl after market (senza atomizzatore olio) e 149.000 km. La vettura va a tuono ma si accende spia Mil ed errore p0304: invertito bobine e cambiato candele ma niente, a 103.000 km hanno cambiato piattelli e regolato valvole... Avete un modo abbastanza rapido x capire se sono le guide/sedi ?
  4. Autodiagnostic

    P2463 Toyota: cosa fare quando non si cancella

    In questo articolo vedremo come può intervenire l’officina quando si presenta l’errore P2463 in diagnosi motore Toyota, riferito al sistema antiparticolato e il DTC non si cancella. Quali sono le auto in cui è possibile riscontrare questo DTC? Modelli Toyota: YARIS COROLLA URBAN CRUISER VERSO AURIS IQ Codici Modello: NDE150/180 – NUJ10 – NLP110/115/121/90 – NSP130 Codice errore P2463 a cosa si riferisce? Il DTC P2463 oggetto di questo approfondimento, è riferito al sistema di abbattimento delle emissioni PM10, in anomalia per un accumulo eccessivo di particolato nel filtro. Questo codice errore nei modelli sopra indicati, potrà essere presente e non cancellabile. Se il filtro antiparticolato è intasato per oltre il 149% la centralina di controllo motore valida l’errore, limita la potenza del propulsore e accende la spia MIL. Perché avviene un accumulo eccessivo di particolato nel DPF? Sono molteplici le cause di un accumulo eccessivo di ceneri nel filtro antiparticolato, per questo motivo risulta necessario, prima di effettuare una rigenerazione su strada o forzata, andare per STEP analizzando diversi fattori: Verificare altri codici errore presenti in diagnosi Monitorare la fase di riscaldamento del motore Procedere ad un’accurata verifica dei componenti legati al sistema DPF Conoscere l’uso che viene fatto dell’auto Queste sono solo alcune delle tante verifiche che l’officina dovrà effettuare prima di concentrarsi sul filtro DPF. Verificare altri codici presenti in diagnosi. Questo passaggio è fondamentale per capire se altri componenti potrebbero generare una maggiore fumosità del motore. Ad esempio una valvola EGR che non chiude correttamente, un manicotto del sistema di sovralimentazione fessurato, oppure iniettori che non polverizzano più correttamente. Monitorare la fase di riscaldamento del motore. A volte non viene preso in considerazione questo aspetto fondamentale per la rigenerazione automatica del filtro antiparticolato. Il sistema effettua periodicamente diverse rigenerazioni autonomamente, il tutto è calcolato per mantenere il filtro libero evitando la completa saturazione. Queste rigenerazioni non avvengono nel caso in cui il motore non raggiunge una temperatura di almeno 80°. Un’accurata verifica dei componenti legati al DPF. Per evitare che l’auto torni in officina con il medesimo errore è fondamentale verificare i componenti che gestiscono e controllano il sistema, tipo ad esempio: sonde di temperatura montate prima e dopo del filtro antiparticolato; i tubi di collegamento tra filtro e sensore pressione differenziale, non devono presentare strozzature (smontarli e soffiarli è d’obbligo), o fessure che possono mettere in crisi il sistema. Conoscere l’uso che viene fatto dell’auto. Anche questo aspetto non è assolutamente da trascurare. Se l’auto viene usata per brevissimi spostamenti e la temperatura del motore non ha il tempo di arrivare almeno sopra gli 80° e nuovamente viene spenta, sarà impossibile per il sistema effettuare rigenerazioni spontanee. Ascoltiamo il cliente cercando di capire l’uso che ne fa dell’auto, in maniera da indirizzarci verso la ricerca del perchè questo dpf non riesce a rigenerarsi autonomamente. Probabilmente se l’auto viene usata per brevissimi tratti, non è l’auto ideale per lui. Procedere alla riparazione. Nel caso in cui tutti i controlli suggeriti siano stati effettuati e il codice errore P2463 non risulterà essere cancellabile, occorrerà eseguire alcune semplici istruzioni. Questo DTC viene validato da un calcolo eseguito dalla centralina controllo motore, quest’ultimo se non viene ripristinato provocherà la riaccensione della Spia Mil con presenza del codice instantaneamente. Seguire le istruzioni per ripristinare il calcolo che genera il P2463 nella ecu motore: Portare il motore ad una temperatura di oltre 70° Tramite lo strumento di diagnosi attivare la rigenerazione forzata del DPF Spegnere il quadro e attendere almeno 1 minuto Accendere nuovamente il quadro e cancellare l’errore P2463 Da ora in poi il veicolo è pronto per effettuare una rigenerazione su strada del DPF Discussioni all'interno del Forum Sono molteplici i casi affrontati dalle officine, riferiti a questo errore e riportati all’interno del Forum. Di seguito troverai alcune discussioni che trattano l’argomento. Scopri tutte le discussioni inerenti il P2463 presenti nel Forum
  5. Quest'auto circa 10 giorni si ferma sostituisco la pompa benzina con una di occasione(non era disponibile nuova)tagliando e la consegno. Il giorno dopo torna dicendomi che a freddo non va su di giri, ordino la pompa nuova, non originale, ma non cambia niente. A freddo si accende ma alla prima accelerata non va su di giri, 2 minuti e il difetto scompare.Errori mancate accensioni cilindro 4 ma solo una volta mi ha girato a tre. Ho pulito gli iniettori ad ultrasuoni e sost.sonda lambda (occasione)ma non cambia niente. :cran Ora ho consegnato l'auto. Avete qualche idea???
  6. cari colleghi ho questa alfa 159jtm 1901 con errore 0180(temperatura gasolio) ho sostituto sensore sotto al filtro gasolio controllato continuita' cavi fino in centralina tutto o.k. nei parametri(texa) la temperatura a 149 gradi. ma toccando tubi gasolio sono freddi. cosa secondo voi che altre prove devo fare?
  7. Robydi

    GAS Clima R134A Prezzo sempre più caro

    Carissimi, ho parlato con il fornitore che mi ha comunicato che fino al 17 maggio c'è un'offerta di almeno 3 bombole a 149 Franchi più 65 di deposito. Non fanno il trasporto in Italia e lo spedizioniere mi ha detto che per grandi quantità diventa complicato perchè quasi certamente serve un trasporto ADR. Dovreste fare una sorta di fai da te...
  8. boschservice

    [CERCO] Semiasse sx Hyundai I10

    http://88.149.145.90/ahi/cms/category.html?p_search=239191 io lo trovo qua oppure spesso mi sono servito da questi bravi veloci onesti; https://www.autoricambiservice.com/semialbero-semiasse/semialbero-semiasse-anteriore-sinistro/hyundai-i10-1-1-g-5m-47kw-2009-ricambio-semiasse-semialbero-anteriore-sinistro-495000x100_95073 par la bozza fai sapere
  9. giordano officina

    [Peugeot 207 02/2012 1.4cc 8HR 50Kw Diesel] Errore P1457 Filtro Antiparticolato Assente

    dopo vari controlli ho notato che la temperatura gas di scarico a monte del fap(unico sensore temperatura fap) è sempre di 149 gradi e sembra non variare mai, potrebbe essere questo?
  10. ho questo deily motore tipo f1ce04881h 130kw anno 2008 che presenta questi errori nel quadro strumenti 149 con kts rilevo errore 195 e in eobd p0299 tutti relativi a pressione turbo monitorando pressione turbo arriva anche a 3100mb in diagnosi e dopo va' in recoveri e non tira piu ho gia' sostituito elettrovalvola 58001259656 regolazione pressione westgate ma senza risultato la depressione prima del elettrovalvola e' 0.9mb dopo al minimo 0.5 accelerando arriva a 0.7 in proporzione alla % di apertura la geometria a vista sembra che lavori regolarmente senza impuntamenti ,il sensore pressione turbo a motore spento e' identico al sensore barometrico come valore e sembra ok , in diagnosi sommando la pressione atmosferica mi da 3160mb dunque va' in recoveri per sovrapressione ? ma i codici guasto dicono il contrario ? il mezzo prima del recoveri tira bene lo fa solo tirando le marce oltre i 2700 3000 giri in 4 - 5 marcia o con il cassone carico avete idee..
  11. delfino

    [Fattura elettronica] Come fare?

    Noi abbiamo provato a registrarci su legalinvoice. Emettono la fattura certificata per le pubbliche amministrazioni e conservano i documenti. Per ora ne abbiamo caricate 3.tutto ok. L'accesso ha un costo di 99 euro per il 1°'anno se ci si registra entro il 30 sett. poi 149. Per acquistare l'aggiornamento del nostro programma di contabilità ci avevano chiesto uno sproposito. Non è difficile da usare ,solo un pò lungo inserire nuovamente tutti i campi (art. prezzo totale ecc. ecc.) riga per riga. Potendo scaricare le fatture in formato file standard XML-PA (generati dai gestionali che supportano questa funzionalità) diventa tutto più snello. :)
  12. Prima di entrare nello specifico del caso portato oggi alla mia attenzione, è necessario fornire un breve inquadramento normativo della fattispecie in analisi. In particolare, la Comunità Europea, mediante la Direttiva 2000/53/CE, introduceva un'apposita disciplina avente come scopo quello di istituire misure destinate a prevenire la produzione di rifiuti derivanti dai veicoli nonché quelle misure volte al reimpiego, al riciclaggio ed ad altre forme di recupero dei veicoli fuori uso e dei loro componenti. E tale disciplina, nelle intenzioni del legislatore europeo, avrebbe dovuto trovare applicazione per i veicoli, per i veicoli fuori uso (ossia giunti al termine della loro vita utile), per i loro componenti e materiali, così come per i pezzi di ricambio. Gli Stati membri venivano appunto chiamati ad istituire sistemi di raccolta nonché a garantire che i veicoli venissero consegnati presso i centri di trattamento autorizzati, ove, prima di essere trattati, erano oggetto di smontaggio. Inoltre, sempre gli Stati membri, dovevano garantire il recupero di tutti i componenti considerati pericolosi per l'ambiente, dando la precedenza al riutilizzo ed al recupero dei componenti sostituiti. In Italia, la Direttiva 2000/53/CE veniva recepita a distanza di tre anni mediante il Decreto Legislativo n. 209/2003 il quale, tuttavia, secondo il parere della Commissione Europea, chiamata a controllare l'esatta applicazione della Direttiva all'interno degli Stati membri, non era effettivamente conforme ai contenuti di quest'ultima. Tanto è vero che la Corte Europea di Giustizia, nel 2007, pronunciava contro l'Italia una sentenza in cui si imponeva al nostro paese di effettivamente uniformarsi alla normativa europea disciplinante il coretto smaltimento dei veicoli fuori uso (Direttiva 2000/53/CE), stante le numerose lacune contenute negli atti legislativi italiani. Tuttavia, la sentenza della Corte Europea del 2007 rimaneva lettera morta così che la Commissione Europea inviava all'Italia, nel giugno del 2011, una lettera di ultimatum affinché il nostro Paese adeguasse la propria normativa agli indirizzi comunitari. In tale lettera, la Commissione spiegava che, malgrado l'adozione di vari atti legislativi nuovi, successivi alla sentenza della Corte Europea del 2007, in Italia ancora persisteva una legislazione con numerosi elementi di non conformità. In particolare, per quanto relativo ai sistemi di raccolta dei pezzi usati asportati al momento della riparazione delle autovetture, il sistema italiano non era abbastanza rigoroso in quanto si limitava a prevedere, unicamente, che le officine potevano consegnare pezzi usati, e non che lo dovevano fare (così come stabilito dal Decreto Legislativo n. 149/2006 e successive modifiche). E' così, allora, che con la Legge n. 217del dicembre 2011 sono state introdotte, nel nostro ordinamento, le opportune modifiche richieste dalla Comunità Europea. Nello specifico, all'art. 23 del suddetto provvedimento viene sancito: a) la consegna ad un centro di raccolta dei pezzi derivanti dalle riparazioni dei veicoli, ad eccezione di quelli per cui è previsto un consorzio obbligatorio di raccolta, non è più una facoltà ma un obbligo delle imprese che esercitano attività di autoriparazione; b) il produttore dei componenti del veicolo, deve mettere a disposizone: impianti di trattamento, informazioni sulla demolizione, sullo stoccaggio e sulla verifica dei componenti che possono essere reimpiegati. Fatta questa doverosa delimitazione dell'ambito normativo di riferimento, veniamo ora ad analizzare gli elementi fondamentali del caso oggi in esame. La prima considerazione da svolgere, valevole per tutti gli autoriparatori, è che dal Gennaio 2012 (data di entrata in vigore della L. n. 217/2011) non è più possibile tenere presso l'officina i pezzi non funzionanti, staccati dal mezzo durante la riparazione. Questi ultimi, infatti, devono essere obbligatoriamente consegnati ai centri di raccolta, in base alla normativa sopra richiamata. Fermo questo punto, a mio avviso, occorre tuttavia evidenziare un altro aspetto non meno rilevante. Il lettore racconta che il pezzo staccato dal mezzo in quanto guasto, viene dal medesimo riparato e poi utilizzato, quando serve, su altri autoveicoli in riparazione presso la sua officina. Pezzi che erroneamente, si noti bene, il lettore definisce "revisionati". Infatti, come già scritto in altra risposta, occorre sempre tenere presente che, giuridicamente parlando, un conto è la revisione di un particolare (ad es. motorino d'avviamento, alternatori), un altro è la loro riparazione. Ricordiamo che la revisione è quel procedimento di recupero, effettuato all'interno di una fabbrica appositamente attrezzata per la produzione in serie, che si concretizza in varie fasi e che conduce al risultato preciso di rendere qualsiasi componente rigenerato del tutto equivalente ad uno nuovo ed in grado di assicurare prestazioni conformi alle specifiche di primo impianto. La riparazione, al contrario, non è altro che un intervento diretto alla sostituzione delle parti guaste e non funzionanti. E' chiaro, allora, che un simile modo di agire espone l'officina al rischio di conseguenze gravi sotto il profilo penale, senza considerare quelle civilistiche altrettanto gravi (ad es, risarcimento del danno causato dal componente indicato come revisionato). Infatti, già si detiene "illecitamente" materiale che, invece, dovrebbe essere smaltito; inoltre, questo stesso materiale viene fatto oggetto di riparazione (non revisione) e, successivamente, di nuovo venduto come "revisionato". Tutto questo potrebbe tranquillamente integrare il reato di truffa che si ha in tutti quei casi in cui il soggetto che commette il reato si procura un ingiusto profitto, mediante artifizi o raggiri capaci di indurre in errore la vittima. Pertanto, la contestazione fatta dagli agenti intervenuti è in linea di principio corretta, dal momento che l'officina aveva in magazzino materiale che doveva essere smaltito come rifiuto ed, inoltre, che veniva utilizzato di nuovo come materiale revisionato quando, nella realtà, non lo era. In conclusione, il corretto modo di operare è solo quello di "smaltire" nei modi indicati dalla legge i pezzi derivanti da riparazione e non rischiare di addentrarsi, per la propria utilità, in comportamenti che, per la loro potenzialità, potrebbero effettivamente portare un gravissimo danno in capo all'autoriparatore.
  13. si ho rispettato le condizioni necessarie per fare azzeramento proprio come dici tu rikimoto... ho anche riprovato....ma niente... oppure la mia diagnosi (ST6000) nn supporta bene questa regolazione.... si autosprint è aggiornata alla versione 140......adesso siamo alla 149 devo provare con altra diagnosi... pero' potrei controllare livello olio modulo multiair... grazie vi terro' inforrmati..
  14. prova con questo 0 001 149 400........401 o alternativa, forse costa meno
  15. o sul passaruota posteriore sinistro(nel baule interno) o davanti sotto il cruscotto lato guida nei pressi dell'accelleratore........... x essere + precisi sarebbe utile telaio e na fonte sicura al MAX pero' di serbatoio additivo pieno di gasolio non ne ho sentito mai parlare, magari qualcuno ha fatto qualke patatrac x risparmiare cmq per 1435 ho recuperato questo P1435 Per EDC15C2, questo codice di errore rappresenta molte descrizioni diverse come avete visto. Controllare il serbatoio additivo per il livello del liquido. Ho visto questo errore quando il serbatoio è vuoto, anche quando la centralina additivo dice il livello minimo non è stato raggiunto. Primi 406 DPX42 additivo livello di tensione del sensore ho misurato come segue: Presunto serbatoio vuoto - 891mv, oltre a 2 litri - 827mv. O> 1,8 Kohm è vuoto. Se si deve controllare il sensore tappo del carburante, la resistenza è di 149 Kohm tappo, 12 ~ 15 ohm cap off. penso il P1448 sara' solo na conseguenza
  16. CONCORSO A PREMI “GIOCA E VINCI CON LUCY” Partecipa al Concorso a Premi “Gioca E Vinci Con Lucy” e vinci un pacchetto di Soluzioni di Diagnosi HELLA GUTMANN SOLUTIONS del valore commerciale di oltre 4.000€ che include il nuovo Strumento di Diagnosi MM42SE, accessori e servizi per 1 Anno inclusi CHI PUO’ PARTECIPARE I titolari o dipendenti di Autofficine con Partita IVA. È possibile una sola partecipazione per Autofficina. QUANDO PARTECIPARE Sarà possibile stampare il Coupon dal 2 Aprile fino al 26 Maggio alle ore 16.00, orario di chiusura del Concorso. E’ possibile iscriversi e stampare il coupon anche in Fiera (ma conviene registrarti prima per evitare la fila). COME PARTECIPARE Partecipare è semplicissimo. La partecipazione al concorso si divide in 3 semplici fasi: PREREGISTRAZIONE SU HELLATECH WORLD. Dal 2 Aprile registrati online su questo sito web inserendo tutti i campi obligatori per la registrazione al portale HELLA TECH WORLD CONSENSI, INSERIMENTO DELLA P.IVA E STAMPA DEL COUPON Una volta registrato, vai nell’area Amministrazione utente, fornisci i consensi necessari alla partecipazione e inserisci la Partita IVA della tua Autofficina. In seguito clicca su Conferma e Stampa il Coupon di partecipazione. Ricorda che potrai sempre trovare il Coupon nella tua area Amministrazione utente. CONSEGNA DEL COUPON DI PARTECIPAZIONE ALLO STAND HELLA PRESSO AUTOPROMOTEC. Deposita il Coupon di partecipazione nell’apposito contenitore che troverai presso il nostro stand HELLA Pad.14 Stand F20 in fiera Autopromotec dal 22 al 26 Maggio 2013 ESTRAZIONE Tra tutti coloro che, in possesso dei requisiti di partecipazione, avranno depositato il coupon nell’apposito contenitore, verrà estratto il fortunato vincitore del pacchetto di soluzioni di diagnosi HELLA GUTMANN SOLUTIONS. PREMI IN PALIO 1° Premio: Un pacchetto di soluzioni di diagnosi Hella Gutmann Solutions del valore commerciale di oltre 4.000€ che include: Nuovo Strumento di diagnosi HELLA MEGA MACS 42SE, del valore di vendita pari a € 2.680,00 Iva esclusa, oltre ai seguenti accessori e software: Docking station per MEGA MACS 42SE del valore di vendita IE pari a € 149,00 Batteria supplementare MM42SE del valore di vendita IE pari a € 99,00 Valigia per MM42SE del valore di vendita IE pari a € 85,00 Call center HGS 1 anno illimitato del valore di vendita IE pari a € 432,00 Licenza update + HGS data del valore di vendita IE pari a € 828,00 Totale primo premio: valore di vendita pari a € 4.273,00 Iva esclusa. 2° Premio Accesso a banca dati tecnica "HGS Data" per 1 anno, del valore di vendita IE pari a € 650,00 3° Premio Accesso a banca dati tecnica "HGS Data" per 1 anno, del valore di vendita IE pari a € 650,00 MONTEPREMI TOTALE: € 5.573 Iva esclusa. Maggiori info QUI
  17. Autoriparazioni Andrea

    monferraglia 2012 spring ediscion

    riprendo il post per segnalare il dott. puspan e' stato visto su sky , canale 149 in uno speciale sulla monferraglia . se volete vederlo al massimo del suo splendore e' in replica domani credo alle 17,50. credo proprio che lo registrero' e lo terro' per i nipoti futuri :oO:
  18. ecco di che mezzo stiamo parlando, naturalmente ho tolto qualche dato per privacy Dettagli Veicolo MVS: 2721L30 Scudo Furgone 10 CH1 Passo Corto Tetto standard 2.0 Mjt 16v 136cv Comfort Telaio: 04083374 Targa: DM----- VIN: ZFA27000064083374 motore: 4036282 Km: ----- Data Inizio Garanzia: --/--/07 Limiti Garanzia: Colore esterno: 249 Descrizione Colore: BIANCO Optionals 025 CLIMATIZZATORE 121 TARGHETTA ADESIVA 149 PARATIA DIVISORIA AMOVIBILE CIECA 186 SEDILI ANTERIORI A 3 POSTI 313 AUTORADIO CON FRONTALINO ESTRAIBILE 519 PORTA POSTERIORE 2 BATTENTI VETRATI 850 LIBRETTO ITALIANO
  19. Phoenix

    FORMULA 1 - 2012 Inizia la stagione!

    Sepang International Circuit: Sessione di qualifiche ufficiali del Gran Premio della Malesia, 2^ round del campionato mondiale 2012 di Formula 1. Pos Pilota Team Tempo Gap 1. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m36.219s 2. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m36.368s + 0.149 3. Michael Schumacher Mercedes 1m36.391s + 0.172 4. Mark Webber Red Bull-Renault 1m36.461s + 0.242 5. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m36.461s + 0.242 (*) 6. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m36.634s + 0.415 7. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m36.658s + 0.439 8. Nico Rosberg Mercedes 1m36.664s + 0.445 9. Fernando Alonso Ferrari 1m37.566s + 1.347 10. Sergio Perez Sauber-Ferrari 1m37.698s + 1.479 *** ELIMINATI Q2 *** 11. Pastor Maldonado Williams-Renault 1m37.589s + 0.874 12. Felipe Massa Ferrari 1m37.731s + 1.016 13. Bruno Senna Williams-Renault 1m37.841s + 1.126 14. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m37.877s + 1.162 15. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m37.883s + 1.168 16. Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1m37.890s + 1.175 17. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m38.069s + 1.354 *** ELIMINATI Q1 *** 18. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m39.077s + 1.905 19. Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1m39.306s + 2.134 20. Vitaly Petrov Caterham-Renault 1m39.567s + 2.395 21. Timo Glock Marussia-Cosworth 1m40.903s + 3.731 22. Charles Pic Marussia-Cosworth 1m41.250s + 4.078 23. Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1m42.914s + 5.742 24. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m43.655s + 6.483 (*) Raikkonen sarà arretrato di 5 posizioni.
  20. boschservice

    [Civic 07/2003 1686cc 4EE2 74Kw Diesel] Errori P0238 e P1236

    http://www.autodiagnostic.it/forum/diagnosi-elettronica-149/(honda-civic-082003-1700cc-4ee2-74kw-diesel)-motore-va-in-protezione-p0238/
  21. ti 6 spiegato benissimo sergio Se stacchi la connessione lungo tubo riempimento e ci metti un multimetro devi rilevare 149 khom tappo presente e da 12 a 15 hom tappo assente se no' come dice sergio controlla calamite o cambia sensore presenza tappo. x errori sulla pressione cambia f.gasolio come 1°operazione........ :oO:
  22. :scusa: chiedo venia, sta volta ho toppato , mi sono fidato dalla traduzione della mia tabella DTC e non sono andato a indagare sullo specifico Peugeot adesso controllando ho trovato questo resistenza sensori tappo 149 khom resistenza tappo 12-15 ohm sperando che non abbia sbagliato nuovamente la traduzione grazie Don Pippuzzu pi la corressione ma sbagliando s'impara e se non ce' chi corregge si continua a sbagliare :oO: obbligato sempre sono con vossia :oO: spero Dario non me ne voglia :knuppel2:
  23. Ciao ragazzi, l' Audi a4 di un amico ha il cd-rom del navigatore veramente datato. In Audi costa 142 €+ iva , è un Travel pilot rns 4.2... sul sito internet Teleatlas costa 149 €+ iva. Qualcuno conosce dove poterlo acquistare a prezzi più convenienti ? Grazie
  24. autobas

    [BMW E46 318CI 2.0L] Mancate accensioni - Risolto

    Te la vendo come l'ho trovata, si tratta di una Bmw 325 xi dove il problema a gas e benzina a detta di un installatore è stato causato da errata foratura punto ingresso gas, ci sono foto e spiegazioni, magari non ti servono, magari vedendo le foto ti viene in mente qualche cosa. Il link è http://www.omniauto.it/forum/index.php?showforum=149 cerca a metà pagina e leggi, al massimo hai perso solo qualche minuto. ciao
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